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Latina, Premio Sportivo Invictus: vince il libro di Davide De Zan “Pantani Per Sempre”

8 settembre 2023 | 16:18
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Latina, Premio Sportivo Invictus: vince il libro di Davide De Zan “Pantani Per Sempre”
Latina, Premio Sportivo Invictus: vince il libro di Davide De Zan “Pantani Per Sempre”
Latina, Premio Sportivo Invictus: vince il libro di Davide De Zan “Pantani Per Sempre”
Latina, Premio Sportivo Invictus: vince il libro di Davide De Zan “Pantani Per Sempre”

Emozionante quarta edizione dell’evento letterario. La giuria ha selezionato oltre 500 titoli

Latina – Premiare la scrittura sportiva dandole valore, importanza e centralità nel mondo culturale, sono  gli obiettivi del Premio Letterario Sportivo Invictus, che dal 2020 ha aperto un punto d’osservazione e di discussione qualificato e credibile sulla letteratura sportiva italiana. Un premio che in quattro edizioni ha selezionato oltre 500 titoli sportivi, con una giuria ampia e qualificata composta da 60 grandi lettori e 15 componenti di giuria composta da giornalisti sportivi, ex atleti e dirigenti del mondo dello sport alla quale è demandato l’onere di scegliere la cinquina finalista e poi il vincitore dell’edizione.

E’ la memoria di Marco Pantani raccontata ancora dalla penna del giornalista Davide De Zan a trionfare nella 4^ edizione del Premio Letterario Sportivo Invictus, ideato dalla casa editrice Lab DFG. Il libro vince davanti all’epopea di Bruno Conti, la riscoperta di Vittorio Pozzo, il mito della Coppa Davis e la figura del mental coach.

Questi i verdetti della serata conclusiva del premio, che si è svolta ieri, giovedì 7 settembre nella sede di Palazzo Caetani, a Cisterna di Latina. Dopo la lettura di oltre un centinaio di opere pubblicate nel 2022, e la presentazione della cinquina finalista, la giuria del Premio è arrivata così al verdetto finale, premiando il libro di De Zan, che ha raccontato con intensità la tragedia umana e sportiva di Marco Pantani. Al secondo posto si è classificato un gioco da ragazzi di Bruno Conti con Giammarco Menga, al terzo Vittorio Pozzo – Il padre del calcio italiano di Dario Ronzulli, al quarto Una squadra di Domenico Procacci e al quinto Entra in gioco con la testa di Nicoletta Romanazzi, la più famosa mental coach italiana.

Nel corso della cerimonia è stato assegnato anche il Premio Atleta Invictus alla campionessa paralimpica Carlotta Gilli, nuotatrice torinese delle Fiamme Oro reduce dai successi e le medaglie ai mondiali di Manchester; al campione mondiale paralimpico di velocità Maxcel Amo Manu, che ai recenti mondiali disputati a Parigi ha conquistato la medaglia d’oro nei 100 metri e nei 200 metri, siglando in entrambe le occasioni il record europeo della disciplina e all’atleta paralimpico di Cisterna di Latina Massimo Sapio, che agli Invictus Games di Sydney nel 2018 ha vinto due medaglie d’oro nel nuoto e una d’argento nel getto del peso.

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