Lazio, ora é buio pesto: con il Monza é solo 1-1

Roma – La Lazio non riesce più a vincere. Nonostante la rimonta con l’Atletico Madrid in Champions, dove Provedel ha regalato il pareggio i suoi allo scadere, i biancocelesti non approfittano della spinta positiva e non vanno oltre l’1-1 col Monza. Il gol di Immobile a inizio gara ha fatto sperare, ma Gagliardini ha pareggiato (definitivamente) i conti: si dovrà ancora attendere per la prima vittoria casalinga (l’unica vittoria é arrivata al Maradona contro il Napoli). I biancocelesti vanno a soli 4 punti in classifica. Da segnalare il mancato rispetto, da parte del Curva Nord, del minuto di silenzio per Giorgio Napolitano.

Così in campo

Sarri in porta schiera Provedel, esaltato dopo il gol all’Atletico Madrid. Davanti a lui Patric e Romagnoli, con Pellegrini e Marusic che agiscono sulle  fasce. A centrocampo spazio a Cataldi, Guendouzi e Luis Alberto, mentre Immobile è supportato da Zaccagni e Isaksen.

Palladino risponde con Di Gregorio tra i pali ed il terzetto difensivo composto da Izzo, Marì, Carboni. A centrocampo agiscono Ciurria, Pessina, Gagliardini, Kyriakopoulos. Colpani e Mota agiscono alle spalle di Colombo.

Il match

Lazio in vantaggio dopo 12 minuti: Ciurria stende Zaccagni in area, e dal dischetto Immobile non sbaglia. Per il capitano (alla 300ma) presenza in biancoceleste) è un gol che pesa tanto: è il primo dopo tre giornate (più una in Champions) di astinenza, oltre che il primo in assoluto segnato al Monza (l’unica squadra in A che non aveva mai castigato) e il numero 198 con la maglia della Lazio. Il Monza però non si fa mettere sotto, anzi, si inizia a fare vedere spesso dalle parti di Provedel: a Mota viene annullato un gol per fuorigioco, mentre Ciurria e Colombo cercano l’1-1 rispettivamente di testa e di piede. Al 36′, il meritato pareggio arriva: Ciurria affonda a destra e serve l’accorrente Gagliardini per la rete brianzola. L’inizio della ripresa è molto frizzante, con Zaccagni e Luis Alberto protagonisti di due tiri in pochi minuti, e subito dopo il palo di Immobile a tu per tu con Di Gregorio. I biancorossi non smettono però di tessere le trame del gioco: Colpani prima si fa parare il mancino da Provedel, poi in contropiede sciupa mandando alto, mentre a Carboni viene annullato un gol per fuorigioco. Il forcing finale della Lazio non basta: i tiri al fischio finale risultano solo 8, contro i 16 degli ospiti. I ‘buuu’ dei tifosi arrivano impietosi: per Sarri si preannunciano giorni in salita. (Foto: X @ACMonza; fonte: Ansa)

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