Guardie ittiche, controlli a tappeto nelle acque interne tra Terracina e Pontinia

Terracina – Venti sono le sanzioni elevate tra Terracina e Pontinia nell’ambito delle verifiche effettuate dalle guardie regionali della Sezione Provinciale della Fipsas di Latina nella giornata di domenica 24 settembre, superando i 2.000 euro di sanzioni amministrative.

L’operazione, curata minuziosamente nei dettagli, ha permesso di individuare i numerosi pescatori stranieri senza la necessaria licenza di pesca. Reimmessi circa 50 kg di pescato tra cui Carpe, Carassi, Pesce Gatto e alcune anguille, specie a rischio di estinzione e che da gennaio 2023 su tutto il territorio della Regione Lazio è vietata pescare per i pescatori sportivi o dilettantistici in tutte le fasi del ciclo vitale (determina N: G02491 24/02/2023) ;

“Da anni siamo in ‘guerra’ ed è grazie all’intervento dei volontari delle guardie ittiche della Regine Lazio –Fipsas- che ad oggi siamo riusciti a salvaguardare le acque interne della Provincia di Latina – dichiara Emiliano Ciotti responsabile regionale delle guardie ittiche della Federazione Italiana Pesca Sportiva e Attività Subacquee (Fipsas). Durante i controlli è stata rilevata la presenza del Granchio blu sul fiume Ufente nel comune di Pontinia a 12 kilometri dal mare.

Per dovere di cronaca, e a tutela di chi è indagato, ricordiamo che un’accusa non equivale a una condanna, che le prove si formano in Tribunale e che l’ordinamento giudiziario italiano prevede comunque tre gradi di giudizio.

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