lettere al direttore

Gli strali di un 90enne: “Il Comune di Ardea? Forte con i deboli e debole con i forti”

6 ottobre 2023 | 19:58
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Gli strali di un 90enne: “Il Comune di Ardea? Forte con i deboli e debole con i forti”

Sotto accusa le ordinanze di demolizione e i “due pesi e due misure” utilizzati nel perseguire gli abusi

Sono Michele P., uno dei pionieri della Nuova Florida, da prima come pendolare e dopo poco anni, come residente. Da qualche tempo mi sento di essere discriminato per alcune ingiustizie che si verificano in mio danno. Oggi 6 ottobre, ho ritirato presso la polizia locale, un’ingiunzione di demolizione di un ripostiglio per attrezzi e motori per il sollevamento acqua in zona Lungomare degli Ardeatini, lato mare.

Va ricordato come ancora una volta si è forti con i deboli e deboli con i forti. Ma ancor più va fatto notare che ho demolito una vecchia costruzione di cinquanta metri quadrati perché a dire delle ordinanze non poteva essere sanata, mentre poi è stato provato che non avrei dovuto demolirla, e che se non avessi fatto scadere i termini avrei dovuto ricevere anche un risarcimento.

Insomma oltre al danno anche la beffa. Demolire questo ripostiglio che ospita attrezzi e motore di sollevamento acqua non più alto di metri 1,50 per una profondità di cm. 40, rispetto agli abusi che insistono lungo il lungomare sull’arenile è cosa irrisoria, è come un granello di sabbia sullo stesso arenile. Ci sono stabili lull’arenile di Lungomare degli Ardeatini, anche di due piani senza alcun permesso e da anni con ordinanze di demolizione mai fatte eseguire.

Oltre a baracche che neppure hanno lo scarico in pubblica fognatura e se ce l’hanno ci si dovrebbe chiedere come lo hanno ottenuto. Baracche fatiscenti costruite negli anni 50/60. Anzi si allacciano servizi a fabbricati commerciali sottoposti a demolizione, e magari si richiedono tante scartoffie per un allaccio o un permesso per un diritto su manufatti regolari.

Ardea sempre più allo sbando dove la legalità è un optional, e si è sempre più forti con i deboli e deboli con i forti. Recinzioni abusive, passi e mare fatiscenti o impraticabile e nessuno vede e fa nulla? Cosa devo pensare che avendo oltre 90 anni devo subire di queste irregolarità, se non ad abusi verso un cittadino ormai alla fine dei suoi giorni? (speriamo il più tardi possibile!)

Il fatto più sconvolgente è che sempre da anni ho presentato esposti contro un confinante di un lotto alla Nuova Florida, attiguo al mio, il quale ha realizzato un manufatto abusivo sconfinando, con la costruzione abusiva, anche nella mia proprietà. Lo stesso oltre ad aver ricevuto un’ordinanza comunale di ripristino dei luoghi, da anni ha una sentenza giudiziaria di demolizione e ripristino dei luoghi invasi, addirittura con sentenza passata ingiudicato emessa dal Tribunale di Velletri, alla quale però le autorità comunali sembrano incapaci di dar seguito, malgrado i miei ripetuti reclami sia alla municipale che allo stesso ufficio tecnico comunale settore urbanistico.

Ogni qual volta mi reco negli uffici urbanistici, vengo visto come “un cane in chiesa” se pur ascoltato e rassicurato che si procederà in merito, ma purtroppo queste assicurazioni fino ad oggi sono rimaste vane. Questo non è più tollerabile in uno stato di diritto. Sempre che ad Ardea la legalità non sia un optional…