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Trattamento delle cisti

11 ottobre 2023 | 05:00
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Trattamento delle cisti

L’errore che non bisogna fare è comprimerla

Questo articolo parliamo del trattamento delle cisti concentrandoci su quelle sebacee perché si parla di neoformazioni sottocutanee che sono benigne, e che si formano per l’occlusione delle ghiandole sebacee le quali è bene ricordare sono presenti in tutto il nostro corpo già in maniera naturale: ed ecco perché la cisti sebacea può svilupparsi ovunque, anche se di solito si osserva che con più frequenza spuntano in alcune parti del corpo e cioè collo, schiena, retro auricolari oppure al livello del cuoio capelluto.

All’inizio questa cisti si presenta come se fosse un piccolo nodulo sotto la pelle che però progressivamente potrebbe aumentare di dimensioni fino a raggiungere circa 4 cm, causando dolori localizzati per via dell’infiammazione che è legata di solito a traumi locali e accidentali.

Inoltre mentre è in corso l’infiammazione ci può essere un gonfiore dei tessuti vicini, oltre a un loro arrossamento. E addirittura nei casi più gravi ci può essere febbre.

L’errore che non bisogna fare è comprimerla perché quando di solito si palpa manualmente la cisti, potrebbe esserci la fuoriuscita di materiale maleodorante giallastro costituito da materiale grasso e da detriti delle cellule della pelle: ed ecco perché è consigliabile evitare proprio di spremerla in quanto un’altra conseguenza della fuoriuscita del materiale, contenuto nella stessa cisti è quello di favorire la penetrazione di germi che causeranno infezioni.

Questa è una di quelle situazioni nella quale la cista aumenterà in maniera rapida di volume e la pelle diventerà molto dolorante e rossa. Per quanto riguarda la terapia diciamo che per far retrocedere l’infiammazione si possono prendere antibiotici per via orale o applicare pomata a base antibiotica e cortisonica sulla cisti.

Per quanto riguarda il trattamento della cisti sebacea diciamo che bisognerebbe andare da uno specialista per avere un percorso diagnostico per poi arrivare a un intervento ambulatoriale, che servirà per trasportare le lesioni della cute e della sottocute, incluse appunto queste cisti.

Approfondimento su questo aspetto

Quindi si può dire che il trattamento principale per la cisti sebacea è quello chirurgico che viene effettuato in ambulatorio e che viene preceduto da anestesia locale.

Quello che succederà è che sarà eseguita un’incisione della pelle adeguata alle dimensioni delle cisti perché bisogna asportarla in maniera accurata e completata, con tutta la capsula, perché lo scopo dovrebbe essere sempre quello di evitare delle recidive.

Ricordiamo anche che nel caso in cui la cisti fosse già a livello di suppurazione non si potrà più effettuare l’intervento di esportazione. Inoltre nel momento in cui attraverso la palpazione ci si dovesse accorgere che il materiale contenuto nella cisti sta fluttuando, e quindi c’è molto dolore, si può incidere la pelle per far uscire il materiale, riducendo così il dolore.

Però in questo caso un intervento non sarà risolutivo perché comunque successivamente dovranno essere effettuate medicazioni periodicamente fino a quando l’infiammazione non sarà risolto perché solo allora si potrà prendere in considerazione l’asportazione.

Ricordiamo infine che quando la pressione si presenta a fare la visita medica se la cisti fosse ancora infiammata bisognerà intraprendere una terapia antibiotica.