Gianni Alemanno davanti al tribunale di sorveglianza: chiesto l’affidamento ai servizi sociali

Roma – L’ex sindaco di Roma, Gianni Alemanno, si è presentato davanti al tribunale di sorveglianza di Roma per discutere l’eventuale affidamento ai servizi sociali. Tale passaggio giudiziario arriva in seguito alla conferma da parte della Corte di Cassazione della condanna inflitta dalla Corte d’Appello a un anno e dieci mesi per traffico d’influenza illecite (leggi qui), nel contesto dell’inchiesta Mondo di Mezzo.

L’udienza si è conclusa intorno alle ore 11:00, con l’ex sindaco assistito dall’avvocato Edoardo Albertario. Al termine dell’incontro, svoltosi presso il tribunale di piazzale Clodio, il giudice si è riservato sulla decisione relativa all’affidamento ai servizi sociali.

Un passato giudiziario complesso

Va ricordato che Alemanno era stato precedentemente assolto dall’accusa di corruzione. La sua vicenda legale si sta svolgendo su più fronti e con esiti diversi, a seconda delle accuse e dei gradi di giudizio.

La vicenda giudiziaria di Gianni Alemanno entra quindi in una fase cruciale. Le implicazioni di questa nuova tappa potrebbero essere significative, sia per l’ex sindaco che per il contesto politico e sociale romano. Come sempre, l’attenzione è rivolta alle decisioni della magistratura, le uniche in grado di fare chiarezza su una questione tanto delicata.

Stando alle informazioni disponibili, la decisione del tribunale è attesa per la prossima settimana. Sarà un momento chiave per capire come si evolverà la situazione giudiziaria di Alemanno, in una fase delicata della sua vita pubblica e privata.