Meloni contro Gruber: “Per attaccarmi strumentalizzano le tragedie”

Roma, 21 novembre 2023 – “Non so come facciano certe persone a trovare il coraggio di strumentalizzare anche le tragedie più orribili pur di attaccare il governo. Ora la nuova bizzarra tesi sostenuta da Lilli Gruber nella sua trasmissione di ieri sera è che io sarei espressione di una cultura patriarcale” E’ questa la replica della premier Giorgia Meloni, fatta sui suoi canali social, alle affermazioni rilasciate da Lilli Gruber durante la puntata di “Otto e Mezzo” andata in onda su La7 ieri sera, 20 novembre 2o23.

La Gruber avrebbe, infatti, avrebbe “attaccato” la premier perché secondo la conduttrice esprimerebbe  “un cultura patriarcale. In studio con gli ospiti Marco Travaglio, il direttore di Libero Quotidiano Francesco Specchia, Serena Dandini e l’attivista Carlotta Vagnoli, la conduttrice ha puntato il dito contro la premier. Parlando con Specchia, ha sottolineato che “in Italia c’è una forte cultura patriarcale che questa destra-destra al potere non sta contrastando”. Parlando poi con Vagnoli, la Gruber ha continuato: “Rivolgendosi poi a Vagnoli, ha affondato il colpo: “Non vuol dire niente che il premier al potere è una donna. Ci tiene a essere chiamata ‘il presidente del Consiglio’, un mistero della fede per me. Ma sarà anche questo parte di una cultura di destra patriarcale”.

Ma la presidente del Consiglio non ci sta e replica a queste dichiarazioni pubblicando, insieme a queste righe, una foto che la ritrae con la figlia piccola, Ginevra, la mamma e la nonna:  “Come chiaramente si evince da questa foto – prosegue Meloni nel post – che ritrae ben quattro generazioni di ‘cultura patriarcale’ della mia famiglia. Davvero senza parole”, conclude Giorgia Meloni.

(Foto: Facebook @Giorgia Meloni)

(Foto: Facebook @Lilli Gruber)

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