Ardea e Pomezia, “Basta e giù le mani”: grande successo per il convegno contro la violenza sulle donne

Ardea – Il Comune di Ardea si è distinta lo scorso sabato ospitando con successo il convegno “Basta e giù le mani” contro la violenza sulle donne, un evento di rilevanza cruciale nella lotta per la tutela e il rispetto dei diritti delle donne. L’iniziativa, patrocinata dai comuni di Ardea e Pomezia e dalla Regione Lazio, ha riunito un pubblico attento e partecipe grazie all’associazione Tu Vivi in collaborazione con l’associazione No Violence.

Tuttavia, se da un lato si celebra il successo dell’evento, dall’altro si pone l’attenzione sull’assenza notevole di rappresentanti locali di Ardea, tra cui assessori e consiglieri comunali, sollevando grandi interrogativi sulla partecipazione attiva delle istituzioni locali in tematiche così cruciali per la comunità.

Il convegno ad Ardea contro la violenza sulle donne

Il convegno contro la violenza sulle donne tenutosi nell’Aula Consiliare Sandro Pertini è stato strutturata con una scaletta ricca e articolata, che ha offerto agli ospiti una panoramica completa sulle dinamiche della violenza di genere e sulle possibili strategie di contrasto. Dall’apertura con il saluto istituzionale dei sindaci di Ardea e Pomezia e della Presidente dell’Associazione “Tu Vivi” Marinella Bocci, fino alle relazioni degli esperti nel campo.

Tra i relatori il Presidente dell’Associazione No Violence Michele Simolo; l’Avvocato Vittoria Guarracino; il Capitano dei Carabinieri di Pomezia Claudia Eramo; il Dott. Alessandro Stazi; l’Avvocato Antonio Castellani; la Dott.ssa Barbara Assaiante; la Prof.ssa Barbara Calabrese e, infine, la Dott.ssa Filomena Cela.

Durante l’evento, una potente espressione artistica è emersa attraverso una suggestiva mostra fotografica di Michele Simolo e una sfilata di moda dello stilista Luigi Bruno, entrambe mirate a rappresentare visivamente e sensibilizzare sul tema della violenza sulle donne. Tra i presenti anche Eva Henger, nonché madrina dell’evento, Nadia Bengala e Antonella Salvucci.

In un tocco commovente, è stata dedicata una sedia vuota, ricoperta da un telo rosso e ornata da una corona di alloro, a “tutte le donne uccise che avevano sogni, obiettivi, speranze e che oggi non hanno più niente di tutto ciò, neanche la voce. Ma possiamo essere noi la loro voce” ha detto la moderatrice del convegno dott.ssa Giulia Gogiali. A fine evento, un momento di profonda riflessione è stato dedicato attraverso un minuto di rumore in cui i partecipanti hanno espresso il loro rifiuto nei confronti della violenza sulle donne.

Sindaci, deputati e senatori presenti: dove sono consiglieri e assessori?

Numerosi i politici presenti, che hanno partecipato anche a più convegni nel corso della giornata. Tra loro il Sindaco di Ardea Fabrizio Cremonini, il Sindaco di Pomezia Veronica Felici, il Senatore della Repubblica FDI Marco Silvestroni, l’Onorevole Luciano Ciocchetti. Tra i consiglieri regionali: Massimiliano Maselli Assessore ai Servizi Sociali, disabilità, terzo settore, servizi alla persona; Edy Palazzi Vice-Presidente della V Commissione cultura, spettacolo, sport e turismo; Stefano Cacciotti Sindaco di Carpineto Romano e Consigliere Roma Città Metropolitana; Nanni Libanori Vice-Sindaco di Nemi. Presenti i consiglieri di Pomezia Maria Russo e Cinzia Marinelli.

La presenza delle forze dell’ordine ha contribuito a rafforzare il clima di sicurezza e impegno durante l’evento, con il corpo di polizia locale di Ardea, il Sottotenente comandante della tenenza dei Carabinieri di Ardea S.T. Giovanni Contieri, il Capitano dei carabinieri di Pomezia, Claudia Eramo, accompagnata dal Maggiore Marcello Pezzi, che hanno dimostrato un sostegno significativo. La partecipazione attiva dei carabinieri di Ardea e Pomezia ha sottolineato l’importanza del coinvolgimento delle autorità nell’affrontare il problema della violenza sulle donne e nel promuovere una cultura di sicurezza e consapevolezza nella comunità locale.

Nonostante l’invito formale, diversi consiglieri comunali e assessori non hanno partecipato all’evento, sollevando dubbi sulla coerenza tra le parole di impegno e l’azione concreta nel contrastare la violenza di genere. Pur apprezzando la presenza del Sindaco di Ardea che, come tanti altri politici presenti era impegnato su più fronti durante la giornata, l’assenza di alcuni consiglieri e assessori, evidenzia la necessità di un coinvolgimento più ampio e coeso da parte dei rappresentanti locali nella lotta contro la violenza di genere.

D’altra parte, va riconosciuto l’impegno di alcuni consiglieri comunali di Ardea che hanno partecipato attivamente all’evento dall’inizio alla fine, tra cui Simone Erriu,Riccardo Roma, Antonio Anastasio, e Alberto Montesi. Mentre il Sindaco e i consiglieri citati hanno dimostrato un esempio positivo, la mancanza degli assessori solleva domande sulla priorità data a questioni così rilevanti all’interno della sfera politica locale e la necessità di un impegno più diffuso e coeso nella lotta contro la violenza sulle donne.

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