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Consiglio comunale a Pomezia: l’opposizione grida “Vergogna”, ma il sindaco chiarisce la posizione della maggioranza

6 dicembre 2023 | 14:44
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Consiglio comunale a Pomezia: l’opposizione grida “Vergogna”, ma il sindaco chiarisce la posizione della maggioranza

Felici: “Maggioranza compatta nel portare avanti scelte e progetti per il bene di tutti i cittadini”

Pomezia, 6 dicembre 2023 – Una protesta nell’Aula consiliare: oggi durante il Consiglio comunale di Pomezia l’opposizione ha appeso uno striscione con scritto “Vergogna”: “Sono due volte che non viene raggiunto il numero legale per aprire il Consiglio – spiega Enrico Mangano consigliere giovani democratici Pomezia – giunto alla sua seconda convocazione perché anche ieri non è stato raggiunto il numero legale.

Ma non è tardata la replica del sindaco Veronica Felici che spiega la posizione della maggioranza: “È giusto, nel ruolo che ricoprono, che i consiglieri di opposizione richiedano la convocazione di Consigli Comunali per far valere le loro opinioni in merito alla scelta fatta dalla mia amministrazione riguardo alla struttura che ospiterà i ragazzi della scuola Marone durante i lavori di rifacimento dell’Istituto.

Ma – spiega il sindaco – i consiglieri di minoranza devono anche rendersi conto che l’amministrazione è cambiata rispetto a quando erano loro alla guida della città. Adesso la direzione che stiamo prendendo è quella di portare avanti scelte e progetti per il bene di tutti i cittadini”.

Il Primo Cittadino ha poi proseguito parlando a nome della maggioranza. “Non è possibile accettare l’atteggiamento di chi sbatte i piedi perché non riesce a spuntarla su una maggioranza che è unita e compatta nei confronti di una decisione – quella della scelta dell’immobile per la scuola Marone – che rappresenta il futuro della città. L’opposizione ha il diritto di convocare uno o più Consiglio Comunali; la mia Amministrazione ha il diritto di non partecipare a dei lavori in merito a una questione per la quale abbiamo già espresso la nostra opinione, per la quale abbiamo già preso una decisione e sulla quale non abbiamo intenzione di cambiare idea”, ha concluso il sindaco.