“Vi ammazzo, qui non ci dovete più venire”: minacciate le guardie ittiche a Terracina

Terracina, 6 dicembre 2023 – Gravissime azioni intimidatorie sono state perpetrate, sotto forma di minacce di morte, contro le guardie ittiche della F.I.P.S.A.S. L’episodio è avvenuto domenica pomeriggio presso Porto Badino nel comune di Terracina, dove due uomini tra i 40 e 50 anni del posto, istigati da un pescatore verbalizzato per pesca, a “strappo”, una tecnica brutale e vietatissima, hanno affrontato a muso duro le guardie.

La situazione era sul punto di esplodere, gli aggressori continuavano a sfidare e minacciare le guardie al grido di ” Ti stacco la testa e la do in pasto ai pesci”, “pezzi di m….”,” qui non ci dovente più venire se non volete fare una brutta fine” “Vi ammazzo”e solo per la professionalità delle guardie non situazione non è degenerata.

“Si tratta – dichiara il responsabile regionale delle guardie ittiche Fipsas- di atteggiamenti criminali inaccettabili che rimarcano, semmai ce ne fosse bisogno, quanto la lotta al bracconaggio sia quantomai necessaria. E’ la terza aggressione subita in quella località, oramai diventata da tempo ‘porto franco’, certi che questi malfattori non indeboliranno quell’impegno quotidiano mirato al rispetto della legge, principio base del nostro ordinamento democratico, e alla tutela della biodiversità e dell’ambiente”. I due aggressori sono stati denunciati alla Procura delle Repubblica.

Per dovere di cronaca, e a tutela di chi è indagato, ricordiamo che un’accusa non equivale a una condanna, che le prove si formano in Tribunale e che l’ordinamento giudiziario italiano prevede comunque tre gradi di giudizio.

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