Dybala e la clausola rescissoria che fa tremare la Roma: facciamo chiarezza

Roma, 1′ gennaio 2024 – Ore di trepidazione in casa Roma: è tornata operativa la clausola rescissoria che potrebbe “liberare” Paulo Dybala ad un prezzo irrisorio, viste le sue qualità. Nonostante i costanti infortuni, la Joya è centrale nel progetto tecnico di Josè Mourinho, e non potrebbe essere altrimenti. Anche nella sconfitta contro la Juventus, infatti, Dybala è stato il faro della squadra, con ogni azione che è passata dai suoi piedi. Motivo per cui lo Special One non può farne a meno.

La clausola: facciamo chiarezza

Andiamo per ordine. Secondo quanto riportato dalla Gazzetta dello Sport, la clausola sarebbe di 13 milioni di euro, con validità sia per l’estero che per l’Italia. Tuttavia c’è un distinguo importante: nel caso in cui qualche società del nostro campionato volesse acquistarlo, la Roma potrebbe annullare la clausola pagando al giocatore un bonus tra i 3 e i 5 milioni. Un esborso economico comunque importante, ma che garantirebbe ai Friedkin di tenersi il calciatore.

Tuttavia, ci sono altre considerazioni da fare. Dybala ha instaurato un rapporto di profonda empatia, oltre che con compagni e allenatore, anche con i tifosi romanisti che lo hanno amato ed acclamato fin dal primo giorno, non lasciandolo solo nemmeno durante i vari infortuni (che, inevitabilmente, si ripresenteranno). L’argentino infatti sembra (al momento) non avere intenzione di lasciare la Capitale, dove ha ritrovato se stesso dal punto di vista calcistico dopo gli ultimi anni difficili alla Juventus. Insomma, la clausola è chiaramente un potenziale fattore, ma nessun affare ipotetico può andare in porto senza la volontà del giocatore. Volontà che, per ora, sembra non esserci.