La Riserva di Focene? Terra di nessuno

Fiumicino, 4 gennaio 2024 – Paesaggio naturalistico di inestimabile valore, abbandonato al degrado ed all’incuria: le Dune di Focene sono un patrimonio naturale che caratterizzano la Riserva Naturale Statale Litorale Romano, e come tale devono essere preservate e tutelate. Anche facendo parte di un’area protetta, troppo spesso non “sfugge” all’attacco dell’uomo che ne minaccia costantemente l’esistenza.

Rifiuti di ogni genere, alcuni trasportati dal mare (e mai raccolti), altri abbandonanti senza pietà qua e là: questo lo spettacolo che si trova fra le dune, dove inizia una parte della riserva, e nella spiaggia antistante. E andando avanti sulle spiagge libere che costeggiano via Coccia di Morto, il panorama non migliora, anzi. Nonostante in numerosi appuntamenti dove i volontari si riuniscono per la raccolta rifiuti, il risultato è sempre lo stesso… cumuli di immondizia che nessuno raccoglie.

Quella che dovrebbe essere una zona protetta, quindi, è diventata una terra di nessuno. Soprattutto d’estate, quella zona è teatro di bivacchi e “accampamenti” di chi lascia rifiuti che non vengono mai smaltiti correttamente, ma abbandonati sulla spiaggia creando un danno enorme per l’area protetta.

Eppure, l’abbandono rifiuti non è l’unica minaccia delle Dune: le frequenti mareggiate e l’erosione che avanza stanno quasi facendo scomparire quelle nella zona nord di Focene, dove il mare sembra sempre più inarrestabile. Cosa fare quindi? Sicuramente maggiori controlli della situazione in cui versano le Dune, ma fondamentale e la presa di coscienza da parte di chi non rispetta la natura.

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