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Pagamenti in ritardo e mancate assunzioni: il Conapo proclama lo stato d’agitazione

11 gennaio 2024 | 11:03
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Pagamenti in ritardo e mancate assunzioni: il Conapo proclama lo stato d’agitazione

Il Sindacato autonomo dei Vigili del Fuoco, con una lettera indirizzata tra gli altri al Ministero dell’Interno, specifica i motivi dello stato d’agitazione, oltre a chiedere celeri soluzioni

Roma, 11 gennaio 2024 – “Nella salvaguardia delle vite umane, dei beni e dell’ambiente, dal pericolo di danni causati dagli incendi, da situazioni accidentali e dai rischi industriali, compresi quelli che derivano dall’impiego dell’energia nucleare i Vigili del Fuoco ricoprono un ruolo fondamentale e unico per la collettività. L’impegno garantito dal Corpo mette a rischio la sicurezza personale e la salute di chi svolge con professionalità e dedizione questo lavoro”. E’ quanto dichiara un comunicato ufifciale: “Il Conapo (Sindacato autonomo dei Vigili del Fuoco) che da anni si batte per la salvaguardia dei lavoratori interviene, con particolare riguardo, nei problemi inerenti l’organizzazione del lavoro e la gestione del personale e proclama lo stato di agitazione del personale appartenente al Corpo nazionale dei Vigili del Fuoco e preannuncia l’intenzione di indire lo sciopero nazionale di categoria“.

I motivi dello stato d’agitazione

Con una lettera indirizzata, tra gli altri, al Ministero dell’Interno,  il Conapo ha dunque proclamato lo stato d’agitazione, spiegandone le ragioni e facendo determinate richieste:

1) Promozioni a ruolo aperto – Inaccettabile ritardo emanazione Decreti:
Nonostante i solleciti avanzati dal Conapo ai vertici del Governo e del Dipartimento VV.F. (si veda fra le tante, CONAPO prot. n. 181/23 – all.1) di emanare i Decreti delle promozioni a ruolo aperto del personale del Corpo nazionale che alla data dell’1 gennaio 2023 ha maturato i requisiti previsti dal D.Lgs n. 217/2005 e ss.mm.ii., ad oggi, ancora nulla è stato fatto e, cosa ancora più assurda, nessun riscontro concreto ci è stato fornito circa le reali ragioni di tali inaccettabili ed incomprensibili ritardi, fonte di grave danno retributivo e previdenziale per il personale (n. 3400 colleghi coinvolti);

2) Scatti convenzionali – Inaccettabili ritardi nei pagamenti.

Ad ottobre 2023, codesto Dipartimento rispondeva al CONAPO di emanare i Decreti per l’attribuzione degli scatti convenzionali al personale che ha maturato l’anzianità prevista al 31.12.2022, che era in corso l’istruttoria preliminare all’adozione dei Decreti medesimi per i n.3800 colleghi coinvolti (si veda STAFFCADIP prot. n. 21004/2023 e CONAPO prot. n. 144/23, il tutto come all.2). Ad oggi, ad oltre 1 anno di distanza dalla maturazione dell’anzianità da parte del personale e quindi dal sorgere del diritto in capo ai colleghi di vedersi riconosciuto e liquidato lo scatto economico previsto, si registra ancora un nulla di fatto.

3) Assunzioni e potenziamento piante organiche del Cnvvf – Mancata indicazione di 654 unità;

Il 15 dicembre 2023, il Dipartimento dei Vigili del Fuoco rendeva noto il progetto di “potenziamento delle piante organiche del Corpo nazionale VV.F. (2023-2023)” non considerando nel piano medesimo gli incrementi derivanti dall’art. 15, comma 19, lett. n) del DL n. 44/2023. Ad oggi, nonostante la tempestiva segnalazione da parte di questa O.S. CONAPO (prot. n. 189/23 – all.3) continua a regnare un inaccettabile silenzio (nessuna risposta da parte del Dipartimento). Si chiede di confermare le 654 assunzioni aggiuntive.

4) Concorso a capo squadra decorrenza 2023 – Incomprensibili ritardi nell’emanazione del bando.

Nonostante gli innumerevoli solleciti del Conapo (tra cui prot. 135/23 – all.4), sia scritti che verbali, e le conseguenti rassicurazioni dell’Amministrazione, ad oggi non è stato ancora pubblicato il Bando di concorso interno per l’accesso al ruolo dei Capi Squadra e dei Capi Reparto, decorrenza 01.01.2023. Un ritardo incomprensibile e potenzialmente pregiudizievole per il soccorso tecnico urgente alla luce anche della sempre più preoccupante carenza di tale personale a causa anche dei sempre crescenti pensionamenti.
5) Personale specialista aeronavigante – mancata emanazione bandi di selezione interna per ispettore pilota di aeromobili, ispettore specialista di aeromobili e ispettore elisoccorritore. – mancata emanazione bandi capo squadra – mancata emanazione bandi immissione nella specializzazione degli elisoccorritori. – mancata emanazione mobilità personale aeronavigante.

Nonostante i solleciti avanzati dal CONAPO (si veda fra le tante, CONAPO prot. n. 163/23 – all. di emanare tempestivamente i bandi per le selezioni interne per Ispettore Pilota di aeromobile, Specialista di aeromobile ed Elisoccorritore decorrenze 2019-2020-2021-2022-2023 (a sanare tutto il pregresso), codesto Dipartimento VV.F ha incomprensibilmente riservato un diverso e deteriore trattamento agli specialisti aeronaviganti rispetto agli specialisti sommozzatori e nautici (che hanno già concluso da tempo i corsi di formazione conseguenti alle selezioni interne per Ispettore nelle proprie specialità). Ancora oggi, non si vedono pubblicati (e non si hanno nemmeno notizie), circa la pubblicazione delle selezioni interne a Ispettore aeronavigante che si sollecitano a sanatoria di tutto il pregresso.
Parimenti a seguire si sollecita l’emanazione dei conseguenti bandi a Cap Squadra Pilota, Specialista di Aeromobile ed Elisoccorritore. Nonostante i ripetuti solleciti avanzati dal CONAPO circa le mancate mobilità a fronte delle assegnazioni del personale specialista aeronavigante, prassi perpetrata quasi ad ogni nuova immissione di personale nel ruolo, codesto Dipartimento VV.F. non provvede da oramai due anni allo svolgimento di procedure di mobilità dedicate causando grave pregiudizio al personale interessato, in particolare a quello che si è già visto superare nelle aspettative dai colleghi assegnati con procedure di selezione successive che costituiscono poi un vero e proprio “tappo” nelle aspettative di arrivo presso le sedi desiderate.

6) Personale specialista nautico – mancata emanazione bandi selezioni interne per capo squadra nautico di macchina e di coperta a sanatoria decorrenze 2021-2022-2023 – criticita’ del doppio brevetto – avvio bandi concorso vigili del fuoco nautici di macchina e di coperta – mancata convocazione incontro.

Il settore nautico del Corpo nazionale soffre di una gravissima carenza di personale, sia di macchina che di coperta, a qualsiasi livello con ripercussioni negative sul dispositivo di soccorso tanto è che, sempre più spesso, si assiste alla parziale chiusura del Nuclei nautici.
Per non parlare delle carriere bloccate. Nonostante i ripetuti solleciti avanzati dal CONAPO con la esplicita richiesta di avviare con urgenza le selezioni interne per i passaggi di qualifica a Capo Squadra (decorrenze 2021-2022-2023) necessari ad individuare ulteriori posti nel ruolo Vigile del Fuoco, di macchina e di coperta, così da poter avviare concorsi per questi ultimi, l’Amministrazione inadempiente non ha ancora comunicato nessuna soluzione risolutiva.
Ancora incerta la sorte dei colleghi in possesso del “doppio brevetto” di coperta e di macchina, “sfruttati” da codesta Amministrazione senza ricevere neppure riconoscimenti economici ulteriori per questa duplice possibilità di impiego. Una assurdità che dimostra, ancora una volta, una sostanziale incapacità (o una non dichiarata volontà ?!?) da parte di codesto Dipartimento di far “naufragare” la componente nautica del Corpo nazionale dei Vigili del Fuoco (per tutto, si veda fra le tante, CONAPO prot. n. 186/23 – all.6).

7) Ispettori sommozzatori e nautici – Richiesta scorrimento ruoli ispettori sommozzatori e nautici.

Nonostante i solleciti avanzati dal CONAPO (si veda fra le tante, CONAPO prot. n. 173/23 – all.7) circa la necessità di colmare la carenza di organico nel ruolo degli Ispettori sommozzatori anche mediante lo scorrimento delle graduatorie delle Selezioni interne nei limiti dei posti già banditi e non coperti (per rinunce intervenute durante il corso), in analogia a precedenti procedure interne, e nonostante la presenza di copertura economica, codesto Dipartimento VV.F., incredibilmente, continua a negare tale possibilità con potenziale pregiudizio anche per la gestione del soccorso. Si chiede di non tardare ulteriormente e di avviare i corsi di formazione per i seguenti posti non coperti a seguito di rinunce: n. 7 Ispettori sommozzatori – n. 1 Ispettore nautico di coperta – n. 1 Ispettore nautico di macchina anche al fine di liberare ulteriori posti da mettere a concorso interno nelle qualifiche inferiori.

8) Mancata stipula accordo negoziale su indennità specialisti dei ruoli direttivi – inaccettabile discriminazione del personale.

Ormai sono passati più di sei mesi dalla firma presso il Dipartimento della Funzione Pubblica dell’accordo per le indennità del personale specialista non direttivo e non dirigente e ancora nulla è stato fatto per aprire il tavolo di confronto con le OO.SS. rappresentative di categoria per definire gli importi delle relative indennità del personale del sub-comparto dei direttivi specialisti. Nessuna risposta ai solleciti CONAPO (tra le tante prot. 126/23 – all.8)
E’ un’inerzia inaccettabile ed incomprensibile che penalizza oltremodo il sopracitato personale rispetto ai colleghi specialisti del comparto non direttivi e non dirigenti e che deve trovare urgente soluzione (anche politica se necessario).

9) Posizioni organizzative del personale direttivo – inaccettabile “dimenticanza” – mancata convocazione incontro.

Nonostante i solleciti avanzati dal CONAPO (si veda fra le tante, CONAPO prot. n. 192/2023 – all.9) circa l’applicazione dell’art. 198, comma 1, del D.Lgs n. 217/2005 sulle Posizioni Organizzative (P.O.) e del relativo Decreto Ministeriale attuative, ad oggi, ad oltre 5 anni dall’ introduzioni delle P.O. medesime nulla è stato fatto con grave pregiudizio per il personale Direttivo. Si sollecita soluzione e su chiede di convocare un apposito incontro.

10) Buoni pasto per la mensa obbligatoria di servizio – necessario incremento valore dei buoni pasto – risolvere i continui e inaccettabili ritardi nell’erogazione dei buoni pasto.

Nonostante il costo dei generi alimentari sia in costante aumento (il 10% solo nello scorso anno), il valore nominale del singolo buono pasto è fermo oramai da 11 anni rendendolo oggi ampiamente insufficiente per consentire ai Vigili del Fuoco l’acquisto di alimenti idonei e necessari all’apporto calorico durante il servizio (operativo) che si svolge, comunemente, in 12 ore continuative.

Pur avendo il CONAPO più volte portato all’attenzione del Governo e del Corpo nazionale dei Vigili del Fuoco tale problematica (si veda, CONAPO prot. n. 153/23 – all.10), ad oggi nessun riscontro è stato ricevuto. Contestualmente sono stati segnalati lunghissimi ritardi, spesso addirittura di sei / otto mesi, con i quali i buoni pasto vengono assegnati al personale. Questi incomprensibili ed inaccettabili ritardi costringono il personale ad anticipare di tasca propria le somme necessarie per l’acquisto degli alimenti per la mensa obbligatoria di servizio. La questione nonostante le ripetute sollecitazioni del CONAPO negli anni, non è mai stata affrontata con la dovuta efficacia. E’ ora di risolvere il problema in maniera celere e definitiva.

11) Città metropolitana di Roma Capitale – potenziamento organici anche in vista del Giubileo;

Nella Capitale d’Italia, meta di turismo mondiale e sede degli Organi costituzionali degli Uffici centrali del Corpo nazionale, la carenza di organico è sempre più pesante con conseguenze gravissime tra cui la sempre più diffusa chiusura di sedi di servizio e di nuclei specialistici. In conseguenza dei solleciti avanzati dal CONAPO (tra cui Prot. 125/23 – all. 11), si otteneva (all. 12) l’attenzione del Dipartimento a incrementare l’ organico di Roma di n. 328 unità (di cui n. 200 vigili del fuoco) e a scollegare gli Uffici centrali e gli Organi costituzionali dal Comando VV.F. di Roma dotandoli di organico proprio. Ad oggi però nulla è cambiato. Si chiede una norma di idoneo potenziamento organici per Roma in vista del Giubileo.

12) Cessione solidale del congedo ordinario – richiesta circolare applicativa;

L’articolo 21 del D.P.R. 17 giugno 2022 n.120 e l’art. 26 del D.P.R. 17 Giugno 2022, n.121, hanno previsto per tutto il personale (ivi compreso quello direttivo e dirigente) “su base volontaria e a titolo gratuito” la possibilità di “cedere, in tutto o in parte, ad altro dipendente del Corpo nazionale dei vigili del fuoco che abbia esigenza di prestare assistenza a figli minori che necessitino di cure costanti, per particolari condizioni di salute” le proprie giornate di congedo ordinario e/o di riposo per festività soppresse.
A un anno e mezzo dall’ istituzione di tale diritto per il personale in difficoltà, codesto Dipartimento non ha emanato la circolare applicativa, a differenza di altri Corpi dello Stato che vi hanno provveduto da tempo. E oltretutto nessuna risposta è stata fornita al nostro sollecito CONAPO Prot. n. 014/23 (all. 13).

13) Erogazione ultima tranche –  armonizzazione alle forze di polizia.
Nonostante il troppo tempo trascorso codesto Dipartimento non ha ancora convocato le organizzazioni sindacali per addivenire all’accordo integrativo per l’erogazione dell’ ultima tranche (trattamento accessorio + notturni e festivi) dei 165 milioni ottenuti da questo sindacato CONAPO. Si chiede di provvedere con urgenza”.