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“Israele eviti il genocidio”, ma niente cessate il fuoco: cos’ha ordinato la Cig

26 gennaio 2024 | 15:34
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“Israele eviti il genocidio”, ma niente cessate il fuoco: cos’ha ordinato la Cig

La Corte Internazionale di Giustizia non archivia il caso contro Israele: “Adotti tutte le misure in suo potere per impedire un genocidio dei palestinesi nella Striscia di Gaza”

L’Aja, 26 gennaio 2024 – Alcune accuse mosse contro Israele rientrano nelle disposizioni della Convenzione sul genocidio (leggi qui). Lo ha detto la giudice Joan E. Donoghue, presidente della Cig, aggiungendo che i palestinesi sembrano rientrare nei gruppi protetti dalla convenzione. “I palestinesi sembrano costituire un gruppo nazionale, etnico, razziale o religioso distinto, e quindi un gruppo protetto, ai sensi dell’articolo 2 della convenzione sul genocidio”, afferma Donoghue. La giudice ha ricordato quando il ministro della Difesa israeliano Yoav Gallant ha ordinato ”l’assedio completo” della Striscia di Gaza per combattere ”animali umani”.

“Israele eviti il genocidio”

Israele deve ”adottare tutte le misure in suo potere” per impedire un genocidio dei palestinesi nella Striscia di Gaza, compreso il miglioramento delle condizioni umanitarie nell’enclave. Lo ha detto la giudice Joan E. Donoghue, presidente della Cig, chiedendo a Israele di garantire ”con effetto immediato” che le sue forze non commettano nessuno degli atti previsti dalla convenzione sul genocidio.

La Corte internazionale di Giustizia (Cig) ha chiesto a Israele di tornare all’Aia tra un mese per presentare le prove che si sta impegnando per impedire un genocidio nella Striscia di Gaza. Lo ha affermato la giudice Joan E. Donoghue, presidente della Cig, parlando di obblighi legali internazionali che Israele deve rispettare.

"Israele eviti il genocidio"

Meno morti, tra la popolazione civile, e più aiuti per i palestinesi assediati nella Striscia di Gaza, ma nessuna richiesta di cessate il fuoco. E’ quanto ha riferito la giudice Joan E. Donoghue, presidente della Cig, leggendo la sentenza sulla denuncia presentata dal Sudafrica. Spiegando di avere la giurisdizione necessaria a pronunciarsi sul caso e spiegando che accuse mosse a Israele rientrano nella Convenzione sul genocidio, Donoghue ha chiesto alle autorità israeliane di adottare misure per prevenire atti di genocidio nella Striscia di Gaza. Tra queste, ha chiesto anche di prevenire e punire l’incitamento diretto e pubblico a commettere un genocidio dei palestinesi.

La Corte afferma inoltre che Israele deve consentire immediatamente e in modo efficace l’ingresso degli aiuti umanitari nella Striscia di Gaza, in particolare la fornitura dei servizi di base e dell’assistenza necessaria. La Corte obbliga Israele ad adottare ulteriori misure per proteggere i palestinesi, ma non gli ordina di porre fine alle operazioni militari nella Striscia di Gaza. (Foto: icj-cij.org/home, fonte: Adnkronos)

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