il fatto

Ostia, spaccia a bordo di un monopattino: arrestato pusher

26 gennaio 2024 | 15:04
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Ostia, spaccia a bordo di un monopattino: arrestato pusher

La Polizia ha effettuato altri due arresti nel giro di poche reati inerenti gli stupefacenti

Ostia, 26 gennaio 2024 – Sempre alta l’attenzione della Polizia di Stato nei confronti dei reati inerenti gli stupefacenti: 3 le persone arrestate, in 3 diverse circostanze, per detenzione, ai fini di spaccio, di sostanze stupefacenti dagli agenti del X Distretto Lido e della Sezione Volanti.

L’attenzione degli investigatori del X Distretto è stata attirata da un 28enne colombiano che, a bordo di un monopattino, sembrava girare senza meta per le strade di Ostia; poco dopo, un uomo fermo sul bordo della carreggiata, è stato raggiunto dal ragazzo a bordo del mezzo, che gli ha consegnato una bustina di plastica contenente una sostanza di colore scuro in cambio di 60 euro. Gli agenti hanno prontamente fermato i due uomini che, invano, hanno tentato di darsi alla fuga.

Gli operatori li hanno perquisiti e hanno trovato il 28enne in possesso di diverse bustine contenenti circa 51 grammi di hashish e 140 euro suddivisi in banconote di vario taglio. Gli investigatori hanno sequestrato la sostanza e il denaro. L’uomo è stato tratto in arresto poiché gravemente indiziato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

Nel tardo pomeriggio della giornata seguente altri due arresti per droga. Nello specifico, nella zona di Acilia, i poliziotti hanno arrestato un 22enne romano poiché, durante una perquisizione domiciliare, è stato trovato in possesso di 400 euro in contanti e di circa 80 grammi di cocaina. Ancora, nella zona di Dragona, gli agenti della sezione Volanti hanno arrestato un 34enne albanese che, dopo una breve fuga per eludere il controllo, è stato raggiunto e trovato in possesso di un panetto di hashish del peso di circa 100 grammi. Pertanto, il 34enne è stato tratto in arresto per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e resistenza a Pubblico Ufficiale. Tutti gli arresti sono stati convalidati dall’A.G.

Per dovere di cronaca, e a tutela di chi è indagato, ricordiamo che un’accusa non equivale a una condanna, che le prove si formano in Tribunale e che l’ordinamento giudiziario italiano prevede comunque tre gradi di giudizio.