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Piano dei porti regionale, illustrato il progetto in commissione: focus su Latina e provincia (e non solo)

30 gennaio 2024 | 17:20
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Piano dei porti regionale, illustrato il progetto in commissione: focus su Latina e provincia (e non solo)
Piano dei porti regionale, illustrato il progetto in commissione: focus su Latina e provincia (e non solo)
Piano dei porti regionale, illustrato il progetto in commissione: focus su Latina e provincia (e non solo)
Piano dei porti regionale, illustrato il progetto in commissione: focus su Latina e provincia (e non solo)

Cosimo Mitrano, presidente della commissione: “Si tratta di un atto importantissimo di pianificazione, che incrementa l’attrattività dei vari territori che sono interessati dal piano strategico”

Roma, 30 gennaio 2024 – “Si è conclusa la commissione che ho convocato a cui ha preso parte l’assessore Pasquale Ciacciarella. Nel suo intervento ha illustrato il piano strategico per il rilancio del settore logistico e portuale. Si tratta di un atto importantissimo di pianificazione che incrementa l’attrattività dei vari territori che sono interessati dal piano strategico. Un’opportunità per la nostra provincia che può avere porti di ultima generazione ancora più competitivi, in grado di accogliere anche superyacht, offrendo servizi di alta qualità. Tutto ciò innesca un processo virtuoso che grazie a un mercato turistico di elevata eccellenza genera sviluppo e crescita economica-occupazionale”. E’ quanto si legge in un comunicato stampa di Cosimo Mitrano, presidente della commissione Lavori pubblici, Infrastrutture, Mobilità, Trasporti

“ll piano prevede una serie di azioni concrete per raggiungere gli obiettivi prefissati. Tra queste, si segnalano la realizzazione di infrastrutture e servizi portuali, la promozione di attività economiche e turistiche legate al mare, tutela dell’ambiente e del paesaggio.
Nella provincia di Latina, i porti interessati sono:
Porto di Latina
Porto di Ponza
Porto di Formia
Porto di Terracina”.

“Questi quattro comuni importanti, attraverso questa deliberazione, possono fare una pianificazione che consenta di valorizzare i propri porti e di sviluppare le attività economiche e turistiche legate al mare.
Il porto di Gaeta, invece, insieme a Fiumicino e Civitavecchia, rientra nel piano dei porti strategici nazionale inserito dall’Autorità Portuale” conclude Mitrano.

Piano dei porti regionale: confronto in commissione

L’illustrazione è stata fatta ai membri della commissione dall’assessore alle Politiche del mare Pasquale Ciacciarelli, con l’ausilio del dott. Fiorelli della struttura di Giunta per la parte tecnica. Seguiranno ora delle audizioni, prima che la commissione voti il proprio parere sul piano in oggetto, ha detto il presidente Mitrano, fissando un termine di 15 giorni per individuare i soggetti da ascoltare. Provvedimento che arriva alla fine di un lungo iter – ha detto l’assessore –  ma che è molto atteso. Oltre alla provincia di Latina, ci si è concentrati anche sulle località di Tarquinia, Montalto e Ladispoli.

Nonostante la fissazione di un termine per le audizioni, alcuni consiglieri hanno voluto approfittare della presenza della parte tecnica per chiedere alcuni chiarimenti. Massimiliano Valeriani del Partito democratico ha chiesto al dott. Fiorelli, anzitutto, di conoscere il numero di osservazioni presentate a questo progetto e poi se vi fossero altre località interessate a questo tipo di provvedimento ma che non sono state contemplate nella stesura finale. Le osservazioni presentate a questo progetto, che ha iniziato il suo iter nel 2011, sono state nell’ordine di alcune centinaia, ha risposto il dirigente regionale, vertenti specialmente, più che sulle aree di recente individuazione, su quelle già oggetto di precedenti provvedimenti, come ad esempio Anzio. Minturno è stata cancellata dal procedimento di Valutazione ambientale strategica, pur essendo prevista nel provvedimento originario, ha detto ancora il dirigente rispondendo al secondo quesito di Valeriani. Si tratta di un porto di classe 3, come ha chiarito il dirigente su sollecitazione sempre di Valeriani, mentre le classi 1 e 2 sono di competenza nazionale e la Regione è solo chiamata a partecipare alla procedura. Esiste poi anche una classe 4, di competenza esclusivamente comunale.  In conseguenza, poi, di un intervento del consigliere Luciano Nobili di Italia viva, il presidente Mitrano ha detto che si attiverà per convocare anche l’assessore alla mobilità Fabrizio Ghera in commissione.

Presenti ai lavori di oggi anche i consiglieri Flavio Cera, Micol Grasselli e Vittorio Sambucci di Fratelli d’Italia, Laura Cartaginese della Lega, Roberta Della Casa di Forza Italia e Marietta Tidei di Italia viva.

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