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Paralimpiadi Invernali del 2026: le future stelle dei Giochi brillano negli Sport Invernali

8 marzo 2024 | 11:33
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Paralimpiadi Invernali del 2026: le future stelle dei Giochi brillano negli Sport Invernali

De Silvestro-Bertagnolli fanno incetta di medaglie nello sci alpino. Romele lo fa in combinata

Milano, 8 marzo 2024 – Si sta concludendo la stagione invernale anche per gli Sport Paralimpici della neve e del ghiaccio e il responso è già più che positivo per gli atleti italiani. Le stelle azzurre che brilleranno durante le Paralimpiadi di Milano Cortina 2026 hanno fatto incetta di medaglie, sottolineando lo stato di salute di cui gode il movimento paralimpico italiano. Quando mancano due anni ai Giochi Invernali del 2026 riviviamo i principali trionfi dell’Italia degli ultimi mesi.

De Silvestro – Bertagnolli: le star dello sci paralimpico

Nello sci paralimpico la delegazione azzurra sa di poter contare su due fenomeni anche per le Paralimpiadi italiane: René De Silvestro, già medaglia d’argento e di bronzo nello slalom gigante e speciale a Pechino 2022, e Giacomo Bertagnolli, portabandiera italiano in Cina e pluricampione paralimpico nel 2022 e ai Giochi di Pyeongchang 2018.

Nella categoria “sitting”, René De Silvestro si dimostra uno degli atleti più in forma a livello mondiale. Fino ad oggi, infatti, l’atleta bolzanino, durante le tappe di Coppa del Mondo, ha raccolto la bellezza di quindici medaglie, di cui sette ori, cinque argenti e tre bronzi. Da sottolineare l’emozionante performance durante la tappa di Cortina d’Ampezzo – che nel 2026 ospiterà proprio le gare di sci alpino paralimpico, snowboard paralimpico e weelchair curling – dove René ha portato a casa un oro e un argento nelle due sessioni di slalom speciale e un oro nella gara di slalom gigante.

Non è da meno Giacomo Bertagnolli. Anche il portabandiera azzurro a Pechino 2022, nella categoria “vision impaired”, ha conquistato quindici medaglie insieme alla sua guida Andrea Ravelli: sette ori, quattro argenti e quattro bronzi sono il bottino raccolto durante la competizione mondiale nelle quattro specialità alpine in cui ha gareggiato (slalom speciale, slalom gigante, super-G e discesa libera).

Nello sci alpino paralimpico femminile spicca il nome di Martina Vozza, accompagnata dalla guida Ylenia Sabidussi. Martina, nella categoria “vision impaired”, ha raccolto due medaglie d’argento e sette bronzi. Due medaglie d’argento e una di bronzo anche per Federico Pelizzari nello slalom speciale della categoria “standing”.

Romele domina nella combinata nordica

Sensazioni positive arrivano anche nello sci di fondo paralimpico. A Pechino 2022 abbiamo iniziato a conoscere Giuseppe Romele che in quella edizione dei Giochi aveva portato a casa un prezioso bronzo. Il suo percorso di crescita continua e in questa stagione invernale ha alzato notevolmente le aspettative di tutto il movimento paralimpico italiano in vista dell’evento di Milano Cortina 2026. Giuseppe, infatti, ha incantato il pubblico italiano durante le tappe di Dobbiaco e Martello di Coppa del Mondo: a Dobbiaco l’atleta lombardo ha trionfato con tre ori in tre differenti specialità e ha conquistato un’ulteriore medaglia d’argento nello sprint. A queste quattro medaglie si aggiunge il bronzo ottenuto a Martello nello sprint classico: sono quindi cinque le medaglie portate a casa da Romele nella Coppa del Mondo di sci di fondo paralimpico del 2024.

I successi del Para snowboard

L’Italia si riscopre competitiva anche nel Para snowboard dove si esaltano due atleti in particolare: nella categoria con disabilità a un arto superiore Jacopo Luchini vince tre ori e due argenti, mentre nella categoria con disabilità a entrambi gli arti inferiori Emanuel Perathoner si porta a casa 5 medaglie d’oro su sei gare disputate.

I prossimi impegni degli sport a squadre

Per quel che riguarda il weelchair curling e il Para ice hockey, il meglio deve ancora venire.

Il risultato più importante ottenuto in questa stagione dalla Nazionale di weelchair curling è stato il 3° posto nei Mondiali Gruppo B dello scorso novembre che ha permesso agli azzurri di essere promossi e poter dunque partecipare ai Mondiali Gruppo A (la rassegna iridata della massima serie) in cui competono le dodici migliori squadre sulla scena internazionale. Questi Mondiali, di scena a Gangneung, in Corea del Sud, si svolgono in questi giorni fino al 9 marzo. L’obiettivo è guadagnarsi la permanenza nel Gruppo A evitando la retrocessione nel gruppo B. Dopo questi Mondiali ci saranno, immediatamente a seguire, i Mondiali Gruppo A di doppio misto.

Nel Para ice hockey, invece, l’evento clou è senza dubbio il Mondiale Gruppo A di Calgary in programma a inizio maggio. I vari tornei disputati finora, tra cui il trofeo “Memorial Ciaz” in cui la Nazionale italiana ha chiuso al 3° posto, sono stati preparativi alla competizione iridata che si svolgerà in Canada.

Fonte milanocortina2026.olympics.com

Foto Comitato Paralimpico Italiano – cip.it