Bonfrisco (Lega – Gruppo ID): “Europa pioniera nella regolamentazione dell’IA, l’accordo guarda al futuro della tecnologia e della sicurezza”

il Parlamento Europeo ha approvato una nuova normativa sull’Intelligenza Artificiale, marcando un importante passo avanti nella regolamentazione di una delle tecnologie più influenti e in rapida evoluzione del nostro tempo. L’onorevole Anna Cinzia Bonfrisco (Lega – Gruppo ID) ha sottolineato l’importanza di questo evento, definendolo “un passaggio storico” per l’organizzazione politica.

Una legge equilibrata tra sicurezza e privacy

L’accordo raggiunto riflette la volontà degli Stati membri, con l’Italia in prima linea, di utilizzare l’Intelligenza Artificiale come strumento per identificare i responsabili di gravi crimini, inclusi i sospettati di terrorismo. Questa decisione arriva dopo una lunga fase di dibattiti e discussioni, durante la quale la Lega ha sostenuto con forza l’importanza di questa misura, incontrando l’opposizione di alcune fazioni della sinistra europea.

L’impatto sul futuro della tecnologia e della sicurezza

L’on. Bonfrisco ha espresso ottimismo riguardo al futuro, pur riconoscendo le numerose incognite che ancora circondano l’implementazione e l’evoluzione dell’Intelligenza Artificiale. La nuova normativa cerca di bilanciare la protezione della privacy dei cittadini con la loro sicurezza, evitando al contempo di frenare gli investimenti delle imprese europee in tecnologie avanzate.

La legge sull’IA si propone quindi come un modello di come l’Europa intenda affrontare le sfide poste dall’avanzamento tecnologico, ponendosi come un riferimento globale per la regolamentazione dell’Intelligenza Artificiale.

In un mondo dove la tecnologia avanza a passi da gigante, l’Europa dimostra di voler essere protagonista, non solo nel campo dell’innovazione ma anche nella creazione di un quadro normativo che assicuri un equilibrio tra progresso e tutela dei diritti fondamentali.