Vendere casa: come si può aumentarne il valore?

Qualora si sia intenzionati a vendere la propria casa, che sia per necessità o perché si ha intenzione di trasferirsi altrove, è importante chiedersi quanto sia possibile ricavare dalla vendita del proprio immobile ed è piuttosto naturale desiderare di ottenere il massimo possibile dalla transazione.

Il prezzo di una casa, infatti, non è standard perché vi sono diversi fattori che incidono su esso. Ovviamente, volendo vendere, è lecito chiedersi se vi sono strategie che permettono di aumentare il valore di vendita della casa prima di metterla sul mercato. La risposta è positiva: è possibile fare qualcosa per incrementare il valore di un immobile così da ottenerne un maggiore ricavo.

Vendere casa: i fattori non modificabili

Alcuni fattori che incidono sul valore di una casa non sono modificabili, in particolare il luogo in cui è posizionato l’immobile e le sue dimensioni.

L’ubicazione è un fattore di grande importanza, se non addirittura quello più importante. Anche chi non è esperto di compravendite immobiliari sa benissimo che un’abitazione che si trova nel centro cittadino con vari servizi pubblici vicini gode di per sé di una valutazione maggiore rispetto a quella relativa a una casa costruita in una zona periferica. Anche il quartiere ha la sua importanza; un conto è possedere un immobile in un quartiere residenziale di lusso e un altro è avere una casa ubicata in una zona cosiddetta “popolare”.

Altro fattore non modificabile è quello delle dimensioni della casa; in linea generale, quanto più un edificio è grande, tanto più il suo prezzo è elevato. Questa però non è una regola assoluta: molto infatti dipende anche dal fattore precedente, l’ubicazione. Una piccola casa in centro può avere un prezzo di vendita più elevato di una casa di maggiori dimensioni che si trova nella periferia cittadina.

Anche sull’età dell’immobile non si ha voce in capitolo. Di norma, un edificio più recente ha un maggior valore di una vecchia casa, ma anche in questo caso non mancano le eccezioni alla regola; un edificio storico con buona conservazione può talvolta godere di una valutazione maggiore rispetto a una casa costruita più recentemente.

Vendere la casa: come si può intervenire per aumentare il valore dell’immobile?

Se è vero che ci sono fattori sui quali è impossibile intervenire, è altrettanto vero che è possibile effettuare diversi interventi, più o meno costosi, che possono aumentare il valore di una casa; essi possono essere relativi all’interno e/o all’esterno dell’edificio.

Un intervento sempre consigliato prima di mettere in vendita una casa è quello della pittura interna delle stanze, la cosiddetta “imbiancatura”. Tinteggiare le stanze, magari optando per una tonalità neutra, conferisce loro un aspetto più fresco e pulito e rende l’ambiente sicuramente più attrattivo. Tra l’altro si tratta di una lavorazione che molti sono in grado di effettuare per proprio conto con notevole risparmio di denaro. Anche rinnovare la pittura esterna sarebbe importante, ma in questo caso è necessario rivolgersi a un professionista.

Per aumentare il valore dell’immobile sono sicuramente utili interventi di ristrutturazione e ammodernamento; la spesa può essere elevata, ma può valerne la pena. Spesso si consiglia di agire su cucina e bagno, due degli ambienti più importanti di un’abitazione.

Si possono valutare anche ammodernamenti dei pavimenti se questi risultano eccessivamente datati; se invece il pavimento è in cotto o in parquet, due soluzioni sempre attuali, ci si può limitare a opere di pulitura (cotto) o di lucidatura (parquet).

Vale la pena di considerare anche l’aggiornamento dei vari impianti (elettrico, idraulico e gas) mettendoli “a norma”. Non si tratta di opere banali, ma aumentano molto il livello di sicurezza e quello economico.

Opere che aumentano il valore di una casa sono quelle relativi al miglioramento dell’efficienza energetica; anche in questo caso l’investimento può essere importante, ma è altrettanto vero che contribuiranno a valorizzare molto la casa dal punto di vista economico.

Per quanto riguarda l’esterno, infine, fra gli interventi che si possono mettere in atto c’è quello del miglioramento dell’aspetto del giardino, magari sistemando la siepe e il tappeto erboso e provvedendo alla piantumazione di fiori, arbusti o alberelli. Un ottimo impatto visivo fin dall’inizio può risultare particolarmente importante in fase di trattativa.