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“Vedo il diavolo”: la rara malattia che fa vedere i demoni

25 marzo 2024 | 13:25
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“Vedo il diavolo”: la rara malattia che fa vedere i demoni

La rivista scientifica “The Lancet” ha pubblicato le prime immagini di come vengono visualizzati i volti da chi soffre della sindrome prosopometamorfopsia

Una malattia poco conosciuta, ma spaventosa per chi ne soffre: parliamo di una sindrome molto rara chiamata “Prosopometamorfopsia o Pmo. I sintomi? Chi ne soffre vede il diavolo... ma nello specifico visualizza i volti degli altri “deformi come demoni”.

Le foto, in cui si vedono come vengono visualizzati i volti da chi soffre della malattia, realizzate con l’aiuto di un paziente sono state pubblicate sulla rivista scientifica “The Lancet”.

Lo studio pubblicato nella sezione ‘Immagini cliniche’ di “The Lancet viene descritto come “il primo  fornire visualizzazioni accurate e fotorealistiche delle distorsioni facciali sperimentate da una persona con Pmo quando osserva il prossimo”

Gli scienziati riportano, infatti, un caso unico di un paziento affetto da tale sindrome: “Un uomo di 58 anni con una storia di 31 mesi in cui ha visto i volti delle persone come distorti e, secondo le sue parole, che apparivano ‘demoniaci’ ha visitato il nostro laboratorio per una valutazione – si legge in un abstract dell’articolo di “The Lancet”-. Il paziente ha dichiarato che le distorsioni (tratti del viso gravemente allungati, con profonde scanalature sulla fronte, sulle guance e sul mento) erano presenti sul viso di ogni persona che incontrava, ma non ha riportato distorsioni quando guardava oggetti, come case o automobili. Il paziente ha detto che anche se i volti erano distorti, era ancora in grado di riconoscere chi erano”.

La cosa curiose è che il paziente non riporterebbe “distorsioni durante la visualizzazione delle immagini facciali su uno schermo o su carta. Le distorsioni non erano accompagnate da convinzioni deliranti sull’identità delle persone che incontrava, come la sua famiglia o i suoi amici”.

Che cos’è la sindrome di chi vede il diavolo

La prosopometamorfopsia (termine di etimologia greca, dove “prosopo” sta per viso e “metamorfopsia” per visione distorta)è un disturbo neurologico che colpisce la percezione facciale delle persone. È un tipo specifico di metamorfopsia, che è un termine generale usato per descrivere la distorsione o l’alterazione della percezione visiva di oggetti o volti. Nella prosopometamorfopsia, in particolare, le persone hanno difficoltà a riconoscere i volti delle altre persone o percepiscono i volti in modo distorto.

Le cause esatte della prosopometamorfopsia non sono ancora completamente comprese, ma si ritiene che sia spesso associata a danni o disfunzioni nella corteccia occipitale, che è la parte del cervello responsabile dell’elaborazione visiva. Tra le possibili cause ci possono essere lesioni cerebrali, ictus, tumori, malattie neurodegenerative o condizioni genetiche.

Le persone affette da prosopometamorfopsia possono avere difficoltà a riconoscere i volti delle altre persone, anche di quelli familiari come amici e familiari stretti. Possono percepire i volti come distorti, sproporzionati o addirittura irriconoscibili. Questo disturbo può avere un impatto significativo sulla vita quotidiana e sulle relazioni sociali delle persone, poiché la capacità di riconoscere i volti è cruciale per le interazioni sociali normali.

Attualmente non esiste una cura specifica per la prosopometamorfopsia, ma ci sono diverse strategie di compensazione che possono essere utili. Ad esempio, alcune persone possono fare affidamento su altri indizi visivi, come caratteristiche distintive o abiti, per riconoscere le persone. Altre strategie possono includere l’uso di tecniche di memorizzazione e l’evitare situazioni sociali complesse in cui la capacità di riconoscere i volti è fondamentale.

(Foto: @The Lancet – © 2024 Elsevier Ltd. All rights reserved)

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