Baccini aderisce al manifesto Ppe per l’Europa, ma non c’è candidatura

Fiumicino, 6 aprile 2024 – Nelle ultime ore è circolata una notizia che ha movimentato la politica locale di Fiumicino, in particolare l’opposizione. Una notizia che bensì non viene dal territorio, ma da molti chilometri più a nord, ovvero il Trentino Alto-Adige. Il ministro degli Esteri Antonio Tajani, infatti, attualmente si trova a Bolzano per inaugurare la nuova sede del partito di Forza Italia, ed è proprio in quest’occasione che Tajani ha aperto un’ampia parentesi sulle elezioni europee. Una parentesi in cui il ministro degli Esteri, nonchè segretario del partito, ha tirato fuori anche il nome del sindaco Mario Baccini. Ed è proprio questo il punto cruciale.

Andiamo per ordine. Secondo quanto riferito da TrentinoTv ed altre testate dell’Alto-Adige, confermate dall’Ansa,  Tajani ha dichiarato: “Con la Svp (partito politico locale) stiamo parlando. Intanto abbiamo fatto un accordo con i sindaci civici, che abbiamo portato a casa oggi. Ci sono il sindaco di Imperia Claudio Scajola, il sindaco di Venezia Brugnaro, il sindaco di Arezzo Ghinelli e il sindaco di Fiumicino Baccini. Sono personalità che guidano Amministrazioni civiche che si riconoscono nel popolarismo europeo e che hanno deciso di sostenere un progetto comune a Forza Italia. Questo accordo verrà arricchito dalla presenza di altri sindaci e leader del mondo civico e questo permetterà di rafforzare l’anima popolare del prossimo Parlamento europeo e anche nel nostro Paese”. 

L’opposizione tuona. Ma la realtà è un’altra

Sono proprio queste le dichiarazioni che hanno messo in allarme l’opposizione. La quale. in un comunicato, tuona contro il Sindaco: “Abbiamo appreso dalle agenzie la notizia della candidatura annunciata da Antonio Tajani di Mario Baccini nelle liste di FI per le prossime elezioni europee a nemmeno un anno dalle elezioni comunali. Questo evento ci permette di comprendere con maggior chiarezza la propaganda degli ultimi mese del sindaco oltre i confini del nostro territorio, per promuovere l’Unione dei comuni e la Provincia Porta d’Italia. Ci troviamo a riflettere sul fatto che il Sindaco, che non ha mai lasciato la carica di Presidente del Microcredito, sembri sentirsi a disagio a Fiumicino, se a pochi mesi dalla sua elezione immagina e prepara il suo futuro altrove. Riteniamo che Fiumicino meriti un’impegno costante e un’autentica dedizione da parte delle sue istituzioni, e pertanto chiediamo una smentita pubblica. È fondamentale che il Sindaco si esprima chiaramente riguardo alle sue intenzioni future e che assicuri alla comunità di Fiumicino la sua completa dedizione e attenzione”. Insomma, parole forti e chiare che hanno acceso la domenica. La realtà, però, è un’altra.

Fonti vicine al Primo cittadino, infatti, spiegano a ilfaroonline.it che non c’è nessuna candidatura di Baccini. Secondo quanto riferitoci, infatti, si tratta solo di un’adesione al manifesto per sostenere, alle prossime elezioni europee, il Partito Popolare Europeo (ovvero quello di cui fa parte Forza Italia). Insomma: Baccini sosterrà il Ppe, ma fuori dall’Europarlamento. E dunque rimarrà alla guida dell’Amministrazione comunale di Fiumicino.

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