Sperlonga, taglio del nastro della mostra diffusa “Livia e le altre raccontano”

8 aprile 2024 | 04:00
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Sperlonga, taglio del nastro della mostra diffusa “Livia e le altre raccontano”
Sperlonga, taglio del nastro della mostra diffusa “Livia e le altre raccontano”
Sperlonga, taglio del nastro della mostra diffusa “Livia e le altre raccontano”
Sperlonga, taglio del nastro della mostra diffusa “Livia e le altre raccontano”
Sperlonga, taglio del nastro della mostra diffusa “Livia e le altre raccontano”

Una esposizione itinerante dedicata alle figure femminili ambasciatrici di arte e di bellezza.

Sperlonga, 8 aprile 2024 – Taglio del nastro tra autorità, stampa e partners per la mostra diffusa “Livia e le altre raccontano – storie di donne, tra miti e leggende, alla scoperta del sud pontino”, che si è svolta all’interno del Museo Nazionale Archeologico e Villa di Tiberio di Sperlonga.

A fare gli onori di casa il Direttore Regionale Musei Lazio, Stefano Petrocchi, la Direttrice dei Musei Archeologici di Sperlonga e Formia, Cristiana Ruggini, la Direttrice dei Musei Archeologici di Priverno, Margherita Cancellieri, il Direttore uscente del Museo Archeologico di Fondi, Alfredo Moraci, la Presidente dell’Associazione #AmolamiaTerra Aps Ets, Lisa Tibaldi Grassi.

In prima fila anche Gerardo Stefanelli nella sua doppia veste di Presidente della Provincia di Latina e di Sindaco di Minturno, l’assessora alla Cultura del Comune di Formia Luigia Bonelli, Antonello Testa Segretario di CNA Latina, in rappresentanza della CCIAA di Frosinone Latina e dell’Azienda Speciale Informare e il Commissario Straordinario del Parco Riviera di Ulisse Massimo Giovanchelli.

Una presentazione sapientemente orchestrata dalla giornalista Antonia De Francesco che ha descritto con dovizia di particolari la mostra diffusa e, soprattutto la figura di Livia Drusilla fulcro e cardine sul quale è incentrata tutta l’esposizione.

Ad aprire e a chiudere la presentazione due momenti musicali intensi, magistralmente eseguiti dal duo pianistico M. Marianna Rossi e M. Paola Pagano, che hanno regalato ai presenti le melodie di Einaudi.

Nella sala gremita la presentazione ufficiale di una mostra unica nel suo genere, che vede per la prima volta coinvolti ed uniti 5 musei del sud pontino, in una splendida sinergia di arte, cultura e moda sul territorio.

Alcuni numeri della mostra:

1 anno di lavoro

2 mesi di esposizione (dal 5 aprile 2024 al 2 giugno 2024)

5 musei coinvolti (il Museo Archeologico Nazionale e Villa di Tiberio di Sperlonga, il Museo Nazionale di Formia, il Parco Archeologico di Minturnae, il Museo Archeologico di Priverno, il Museo Archeologico di Fondi)

64 installazioni site-specific della stilista Lisa Tibaldi Grassi, ideatrice della mostra e presidente dell’Associazione  #AmolamiaTerra Aps Ets, suddivise nei vari musei.

Una esposizione itinerante dedicata alle figure femminili ambasciatrici di arte e di bellezza, inserito dalla Provincia di Latina nel più ampio progetto “Via Appia Regina Viarum” (Via Appia candidata a Patrimonio dell’Unesco) e inserita altresì negli eventi di avvicinamento alla Notte Europea dei Ricercatori 2024.

Dalla presentazione è scaturita la volontà tra stato, regione e musei di fare rete, in un disegno culturale quanto mai necessario per la promozione dell’arte e della cultura territoriale, perché la cultura è ricchezza e crea economia.

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