Bloccati su una falesia a Monte Orlando: tre scalatori salvati dai vigili del fuoco

Domenica 5 maggio, poco prima delle ore 17:00, una chiamata d’emergenza ha mobilitato i vigili del fuoco del Comune di Gaeta, segnalando una situazione di pericolo per tre rocciatori sulla nota falesia di Monte Orlando, in località “Montagna Spaccata”. L’allarme, innescato dall’autorità marittima locale, ha scatenato una rapida e coordinata risposta di soccorso.

Sul luogo dell’incidente, la squadra territoriale dei vigili del fuoco di Gaeta ha constatato la precaria condizione dei tre alpinisti, intrappolati su una parete rocciosa difficile da raggiungere. Di fronte alla complessità della situazione, è stata richiesta l’assistenza degli specialisti del nucleo nautico marittimo dei vigili del fuoco e dell’unità di volo VVF di Ciampino, che ha inviato l’elicottero Drago 159 per supportare le operazioni dal cielo.

Un salvataggio da manuale

L’intervento sul campo ha visto una notevole sinergia tra le diverse forze di soccorso. Il personale specialista nautico, arrivato con un battello pneumatico da mare, ha eseguito manovre di avvicinamento alla falesia con estrema precisione, riuscendo infine a mettere in sicurezza i rocciatori. Una volta assicurati, i tre sono stati trasportati a terra con l’imbarcazione dei vigili del fuoco e immediatamente affidati alle cure del personale del 118, in via precauzionale, nonostante non presentassero ferite gravi.

Durante le fasi critiche del recupero, una motovedetta della Capitaneria di Porto ha garantito supporto e sicurezza nell’area, coordinando le operazioni marittime e assicurando che l’ambiente circostante rimanesse sicuro e controllato.

Un esempio di collaborazione e professionalità

Questo episodio dimostra l’importanza della prontezza e della collaborazione tra i vari corpi di soccorso in situazioni di emergenza. La capacità di reazione e l’efficacia del coordinamento hanno giocato un ruolo cruciale nel buon esito dell’operazione, evidenziando l’eccellenza e la dedizione dei servizi di emergenza italiani.

Riflessioni finali

Il salvataggio di Gaeta non solo ha garantito un lieto fine per i tre rocciatori, ma ha anche rafforzato la consapevolezza sulla necessità di precauzioni adeguate durante l’attività di scalata, soprattutto in zone notoriamente pericolose come la Montagna Spaccata. La comunità di Gaeta e i visitatori possono sentirsi più sicuri sapendo che esiste un sistema di soccorso ben organizzato, pronto a intervenire in caso di necessità.

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