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La crisi ex-Alitalia e le problematiche dei lavoratori aeroportuali: l’appello di Brosco (UGL Trasporto Aereo) alla politica nazionale e locale

2 giugno 2024 | 12:38
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La crisi ex-Alitalia e le problematiche dei lavoratori aeroportuali: l’appello di Brosco (UGL Trasporto Aereo) alla politica nazionale e locale

L’Ugldenuncia la mancanza di politiche nazionali a tutela dei lavoratori: necessaria una collaborazione trasversale

Fiumicino – 2 giugno 2024 – In merito ad un articolo uscito su un sito online del 1 giugno 2024 con il quale si rappresenta la drammatico situazione afferente le problematiche dell’Aeroporto di Fiumicino e delle Lavoratrici e Lavoratori che Vi operano, riceviamo e pubblichiamo.

“Con la presente intendo chiarire alcuni aspetti rilevanti dei quali si è parlato ma che non sono stati riportati nel testo redatto:
Per prima cosa alla riunione era presente anche l’UGL Trasporto Aereo rappresentata dal sottoscritto Segretario di Roma e Provincia, erroneamente associato ad un altra sigla Sindacale, a seguito certamente di un mero errore di trascrizione.

Detto questo è stato altresì chiarito che la maggior parte delle problematiche descritte sono figlie della mancanza di politiche Nazionali a favore e a tutela dei diritti dei lavoratori, da ricercare nelle responsabilità dei vari governi Nazionali e locali ( ognuno per le proprie specifiche competenze) che si sono succeduti negli ultimi 25/30 anni, soprattutto dall’introduzione del libero mercato nel nostro settore, il quale si è trascinato dietro una deregolamentazione selvaggia sulla quale nessuno ha vigilato adeguatamente.

È stato fatto notare anche quanto avvenuto nelle ultime drammatiche vicende che hanno interessato la nostra vecchia compagnia di bandiera Alitalia, dove la politica a tutti i suoi livelli si e prodigata in passerelle di circostanza, avvenute durante le varie manifestazioni Sindacali che si sono succedute, ma che non hanno trovato soluzioni e fatti concreti per le Lavoratrici e i lavoratori rimasti senza lavoro, soprattutto da parte di chi in quel momento governava sia al livello Nazionale che locale.

Abbiamo anche evidenziato la rilevante assenza del comune di Roma e di alcune importanti Aziende del settore, nonostante la convocazione ricevuta da parte della Regione Lazio, nell’ambito dell’apertura del tavolo di trattativa richiesto dalle organizzazioni sindacali presso la stessa Regione, con lo scopo di trovare soluzioni che agevolino i lavoratori al raggiungimento dell’Aeroporto di Fiumicino, quale proprio luogo di lavoro, senza obbligatoriamente ricorrere all’utilizzo del proprio mezzo privato di trasporto e contribuendo così all’abbattimento dei costi che ne conseguono, oltre che ad una rilevante riduzione del traffico automobilistico e dell’inquinamento atmosferico che interessa la città di Roma e la nostra Regione.

Infine abbiamo sottolineato ed evidenziata l’importanza della collaborazione da parte della politica, a prescindere dal colore della bandiera che li contraddistingue, necessaria al raggiungimento di obiettivi comuni che favoriscano processi di ricostruzione dei tanti diritti e agevolazioni perse nel tempo dai lavoratori di questo importante e strategico settore, manifestando da parte nostra assoluto disinteresse ad un utilizzo politico di parte delle notizie fornite e delle problematiche denunciate durante l’avvenuto incontro, delle quali non possiamo ritenere certamente ed in alcun modo responsabile l’attuale neo giunta Comunale di Fiumicino.

Il Segretario Provinciale di Roma UGL Trasporto Aereo
Emanuele Brosco