La polemica

Fiumicino, botta e risposta Di Genesio Pagliuca-Prete sull’assestamento di Bilancio

3 agosto 2024 | 12:39
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Fiumicino, botta e risposta Di Genesio Pagliuca-Prete sull’assestamento di Bilancio

Polemiche sulla relazione presentata in Consiglio comunale: sotto i riflettori numeri e risultati

Fiumicino, 3 agosto 2024 – La presentazione in Consiglio comunale della relazione sull’assestamento di Bilancio comunale 2024, ha suscitato non poche polemiche. In particolare, ad essere contestati sono i numeri, che l’opposizione ha definito come “fumo agli occhi”. La manovra di assestamento finanziario, invece, per la maggioranza testimonia “L’ottimo stato di salute dell’Amministrazione”.

Dove sono i 109 milioni di euro di entrata?  – chiede il capogruppo del Pd Ezio Di Genesio Pagliuca -. Forse qualcuno confonde le cifre degli accertamenti con quelle delle entrate effettive. Non abbiamo fiducia nelle dichiarazioni che fa questa Amministrazione comunale, pronta fino a poco più di un anno fa a tuonare sull’inefficienza e sullo stato malato della Fiumicino Tributi, che è sempre composta dalle stesse persone”.

“La Fiumicino Tributi ha, ormai da tempo, messo in atto una decisa inversione di rotta – ha replicato il capogruppo di FdI, Agostino Prete – che ha portato la società partecipata a risultati importanti nella lotta all’evasione, testimoniati da maggiori incassi e nuovi accertamenti. Oltre un milione di euro in più di entrate sulla Tari derivanti dalla bollettazione ordinaria è un fatto, non un’opinione”.

Di Genesio Pagliuca parla anche di come siano stati svolti gli investimenti: “Si continua a non mettere un euro in più sulla cultura, – dichiara – mentre per quanto riguarda il sociale la spesa programmata è appena necessaria per lo svolgimento dei compiti istituzionali. Nonostante sia l’assessore D’Intino che il sindaco Baccini sostengano, senza documentare in alcun modo, che sono aumentati gli stanziamenti per cultura e servizi, la realtà è che già è stata data una sforbiciata alle spese per l’assistenza estiva degli utenti in condizioni di fragilità, in gran parte già provati dal taglio del reddito di cittadinanza. Inoltre a detta della maggioranza il Comune di Fiumicino fino a qualche tempo fa era sull’orlo del default, mentre ad oggi gode di ottima salute.

In risposta, Prete, invece, ribadisce quali siano i passa avanti fatti:  “Come diceva Churchill, non sempre cambiare equivale a migliorare, ma per migliorare bisogna cambiare. La Fiumicino Tributi ha un nuovo CdA, ha messo in campo nuovi processi e procedure, avviando un percorso di valorizzazione delle competenze e professionalità interne all’azienda che sta dando ottimi risultati. Questo è un grande vantaggio per tutti i cittadini del nostro Comune che vedono trasformare le maggiori entrate in servizi e grandi opportunità di sviluppo del territorio“.

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