Fiumicino, boato misterioso sul litorale: l’ipotesi di un frammento d’asteroide

Il boato avvertito a tra Fiumicino, Ostia e Nettuno lo scorso 26 settembre (leggi qui) ha suscitato grande preoccupazione tra i cittadini. Inizialmente si è pensato a una scossa di terremoto, ma i sismografi dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Ingv) non hanno registrato alcun evento sismico (leggi qui). Escluso anche il boom sonico. Questo ha lasciato spazio a nuove ipotesi, tra cui la possibilità che il boato sia stato causato da un frammento d’asteroide.

Escluso il boom sonico

L’altra ipotesi, quella di un boom sonico generato da aerei militari che superano la velocità del suono, è stata esclusa dopo le verifiche con l’Aeronautica Militare (leggi qui). Un boom sonico si verifica quando un aereo supersonico infrange il muro del suono, provocando un forte boato che può essere scambiato per una scossa sismica, capace di far vibrare i vetri degli edifici. In questo caso, però, non risulta alcuna attività supersonica da parte dell’Aeronautica nella zona.

L’ipotesi del frammento d’asteroide

Secondo gli esperti del progetto Prisma (Prima Rete Italiana per la Sorveglianza sistematica di Meteore e Atmosfera), contattati da Fanpage, il boato potrebbe essere stato generato da un meteoroide, ossia un frammento di asteroide o bolide che, invece di creare una scia luminosa nel cielo, provoca un rumore esplosivo. Tuttavia, al momento, non ci sono dati significativi a supporto di questa ipotesi, poiché gli strumenti di rilevamento non hanno registrato alcun evento particolare durante la notte del 26 settembre.

Cittadini allarmati e in cerca di risposte

Il boato, percepito principalmente nella parte sud-ovest della Capitale, ha destato preoccupazione tra i cittadini, soprattutto perché non è stato avvertito in tutte le aree della città, ma solo in quelle comprese tra Fiumicino, Ostia, Nettuno e i Castelli Romani. Nonostante le numerose segnalazioni e le ipotesi avanzate dagli esperti, il mistero sul boato rimane, e gli abitanti della zona attendono ulteriori chiarimenti. Se davvero era un asteroide, come mai non c’è stato contatto con il mare, con tutte le conseguenze che possiamo immaginare? Il meteorite si è dissolto prima di toccare il suolo? Il mistero resta…

Credit ph: immagine realizzato con l’ausilio dell’IA

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