Omicidi a Fregene e Civitavecchia, il vescovo Ruzza: “Comunità profondamente ferita, serve una pace sociale”

Il vescovo: “Dobbiamo impegnarci tutti nell’ambito dell’educazione, del rispetto e della dignità di ogni persona”
“La drammatica morte di due donne del nostro territorio, a Fregene (leggi qui) e a Civitavecchia (leggi qui) , ennesime vittime della violenza, ferisce profondamente tutta la nostra comunità. Esprimo a nome delle nostre Chiese la vicinanza al dolore dei cari e di tutte le persone colpite da queste due tragedie”. Lo dichiara mons. Gianrico Ruzza, vescovo della Diocesi di Porto-Santa Rufina e di Civitavecchia-Tarquinia.
“Mentre ribadiamo la certezza della Risurrezione nella vita eterna, – prosegue – il vescovo – assicuriamo preghiere di suffragio per Stefania e Teodora. Dobbiamo impegnarci tutti nell’ambito dell’educazione, del rispetto e della dignità di ogni persona. Chiediamo un impegno ulteriore alla comunità civile per creare le condizioni di una rinnovata pace sociale e per il superamento di tutte le forme di disagio che generano gesti incomprensibili e inaccettabili”.