Roma, record di presenze turistiche: “51 milioni nel 2024, +5% nel 2025”
La spinta trainata dal Giubileo. Gualtieri:” La grande sfida è quella di trasformare l’immenso potenziale del settore in un motore di sviluppo, coesione sociale e forza culturale”
Roma, 29 settembre 2025 – A Roma, nel 2024 “si è registrato un record storico di oltre 51 milioni di presenze e 22 milioni di arrivi e già nel 2025 si registra una crescita del 5% rispetto all’anno scorso, trainata ovviamente in parte dall’arrivo di milioni di pellegrini per il Giubileo, ma prevediamo che questo trend di crescita continuerà anche nei prossimi anni”. Lo ha detto il sindaco di Roma Roberto Gualtieri, intervenendo alla 25esima edizione del Global Summit Wttc, forum internazionale dedicato al settore del turismo in corso all’Auditorium Parco della Musica ‘Ennio Morricone’ di Roma.
“Tuttavia, la vera novità è che Roma sta crescendo non solo in termini di quantità, ma anche di qualità. La durata media del soggiorno dei turisti ha raggiunto le 4,1 notti, ben al di sopra della media nazionale di 3 notti, e questo indica un passaggio verso una forma di turismo più consapevole e coinvolgente. La grande sfida che ci attende è quella di trasformare l’immenso potenziale del settore in un motore di sviluppo, coesione sociale e forza culturale. Roma sta attualmente vivendo un periodo di straordinaria crescita, come dimostrano i numeri”, ha concluso Gualtieri.
L’intervento di Meloni
“Abbiamo scelto di investire proprio sul turismo come uno dei principali driver del nostro sviluppo, della nostra affermazione, quando questo governo si è si è insediato. Il comparto affrontava la lenta ripresa post pandemia, gli operatori chiedevano concretezza nelle risposte, chiedevano il coraggio di riforme che erano attese da tempo ed è quello che abbiamo fatto“. Lo ha detto la premier Giorgia Meloni allo stesso forum.
“Abbiamo accompagnato il settore nel suo rilancio post Covid, affrontando una dopo l’altra le sfide che si presentavano e le criticità che c’era bisogno di superare. Ci siamo impegnati per restituire dignità ai lavoratori, investendo nella loro formazione, nel potenziamento delle loro competenze, abbiamo detassato le mance, abbiamo stanziato fondi per il trattamento integrativo dei turni notturni e festivi, abbiamo investito sulle staff House per migliorare la qualità della vita, aiutare le imprese. Abbiamo riformato ambiti importanti, penso a quello delle guide turistiche che sono una specificità tutta italiana che andava protetta, andava valorizzata”, aggiunge.
E ancora “abbiamo sfruttato, stiamo sfruttando le risorse del piano nazionale di ripresa e resilienza per riqualificare l’offerta turistica, consentire in particolare alle piccole e medie imprese che sono un pezzo fondamentale dell’economia italiana di migliorare le strutture ricettive e offrire così un’esperienza migliore”, dice dal palco Meloni. “Abbiamo in sostanza deciso di puntare sulla qualità per rafforzare la nostra industria, consapevoli come siamo che sulla qualità l’Italia sa essere imbattibile.


