“Stop al genocidio in Palestina”: presidio degli studenti al Paolo Baffi di Maccarese
Gli studenti hanno dato vita a un presidio simbolico. In corso lo sciopero generale in tutt’Italia
Fiumicino, 3 ottobre 2025 – Davanti ai cancelli della sede di Maccarese dell’Istituto “Paolo Baffi” questa mattina studenti e studentesse hanno dato vita a un presidio simbolico per chiedere la fine delle violenze a Gaza e per esprimere solidarietà alla popolazione civile. Sulle recinzioni della scuola sono comparsi cartelli e striscioni fatti a mano: “Free Gaza”, “Save Gaza, Free Palestine”, “This is not war, it’s genocide #peace”. Molti riportano impronte di mani rosse, a richiamare il sangue versato e la richiesta di cessate il fuoco.
Accanto agli slogan internazionali, diversi messaggi in italiano: “Più pace, meno violenza”, “Chi ama la pace non fa la guerra”, “La parola pace si scrive con le mani”. I fogli sono stati fissati alla recinzione esterna e ai cancelli d’ingresso.
La cornice è quella della giornata di protesta proclamata per chiedere lo stop al massacro in corso nella Striscia di Gaza, con particolare attenzione alla missione della Flotilla bloccata al largo delle acque palestinesi. Lo sciopero coinvolge settori diversi, dalla scuola ai trasporti, e in molte città sono previsti cortei e iniziative pubbliche. Nelle scuole, come accaduto a Maccarese, l’adesione di studenti e personale ha comportato rimodulazioni delle lezioni e classi accorpate.













