5 consigli per un’estate sostenibile per l’ambiente (e il portafogli)
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5 consigli per un’estate sostenibile per l’ambiente (e il portafogli)

13 agosto 2020 | 17:56


Durante il periodo estivo, infatti, il relax può causare anche maggiori distrazioni, ma l’ecologia non deve assolutamente passare in secondo piano


Sempre più italiani sono diventati molto sensibili nei confronti della questione ambientale, al punto che spesso anche le piccole decisioni quotidiane vengono prese secondo le logiche eco. Si mira dunque a ridurre l’impatto dell’essere umano sull’ambiente, e questa regola vale anche e soprattutto in estate. Durante il periodo estivo, infatti, il relax può causare anche maggiori distrazioni, ma l’ecologia non deve assolutamente passare in secondo piano. Ecco quindi 5 consigli per vivere un’estate davvero sostenibile, per l’ambiente, ma anche per il portafogli.

Condizionatore sì, ma con un uso green

Sì al condizionatore, a patto di usarlo in modo green, quindi facendo attenzione agli sprechi energetici. La prima regola è prendere confidenza con la modalità di deumidificazione, che può sollevarci dalla calura estiva, ma senza per questo appesantire la bolletta. In secondo luogo, si suggerisce di fare attenzione alle porte e alle finestre aperte: una dimenticanza che può aumentare i consumi in bolletta, fino ad una quota del +30%.

Attenzione ai consumi idrici

Non solo elettricità, perché anche le risorse idriche sono estremamente preziose e vanno protette. Qui il consiglio è di prestare particolare attenzione all’uso che facciamo dell’acqua, dato che in media in Italia se ne consumano circa 200 litri al giorno pro capite. Non servono grandi attenzioni d’altronde per ridurre il nostro impatto: basterebbe anche solo semplicemente chiudere il rubinetto quando ci laviamo i denti.   Inoltre, occhio ai consumi di elettrodomestici come la lavatrice e la lavastoviglie: meglio usare i programmi di lavaggio eco, che ottimizzano i consumi impiegando meno acqua.

L’energia che rispetta l’ambiente

È importante iniziare la transizione verso uno stile di vita green optando per l’uso di fonti di energia che rispettano l’ambiente, come quella solare. Non tutti però possono permettersi di installare un impianto fotovoltaico o simili, considerati i costi generalmente alti e le difficoltà che ciò comporta (a meno che non si abbia un’abitazione indipendente e adeguatamente esposta). Ciò non vuol dire però che non si possa sfruttare l’energia “verde”, dato che è sempre possibile passare al mercato libero e scegliere operatori che, come Green Network Energy ad esempio, propongono un’offerta per luce e gas che utilizza esclusivamente fonti che rispettano l’ambiente. Passare al libero mercato, poi, prevede anche un abbassamento della bolletta, dato che in media è possibile risparmiare fino a 20 o 30 euro all’anno.

Raffrescare la casa in modo naturale

Il ventilatore può diventare una preziosa risorsa per rinfrescare l’aria domestica in modo naturale, a patto di usarlo quando serve realmente, visto che consuma energia. In secondo luogo, si consiglia di optare per le piante e gli angoli green sia in casa, sia negli spazi esterni. L’installazione delle tapparelle è un ulteriore step che non può mancare, visto che assorbono i raggi del sole e diminuiscono il calore all’interno dell’abitazione.

Ridurre l’utilizzo di prodotti usa e getta

I prodotti usa e getta creano spazzatura, spesso difficile da smaltire e dunque particolarmente pericolosa per la salute dell’ecosistema. Un esempio chiaro può essere fatto citando le bottigliette di plastica, dato che ogni minuto ne finiscono in mare circa 33mila: meglio sostituirle con una borraccia o con le bottiglie di vetro, così da evitare il consumo eccessivo di materiali plastici. Siccome in estate viaggiamo e ci muoviamo parecchio, le borracce diventano un must e permettono anche di risparmiare soldi.

Essere green anche in estate è possibile: basta semplicemente cominciare a porre attenzione a pochi ma semplici accorgimenti.