I canoni d’affitto nel Lazio risultano essere superiori alla media nazionale e, negli ultimi tempi, sono lievemente cresciuti: è questo ciò che emerge analizzando i dati messi a disposizione da Immobiliare.it.

Il noto portale immobiliare ha infatti pubblicato un report relativo al mese di marzo 2020, consultabile a questo link, in cui si fa il punto sull’andamento del mercato immobiliare in Italia, differenziandolo regione per regione.

Canoni superiori alla media nazionale

Anzitutto è interessante evidenziare il fatto che nel Lazio l’ammontare medio di un canone d’affitto è superiore alla media nazionale: se in Italia, infatti, la media si attesta a quota 9,95 € per metro quadro, nel Lazio si tocca quota 12,29 €.

La regione in cui gli affitti risultano essere più cari è, secondo Immobiliare.it, la Sardegna: nell’isola infatti il canone medio d’affitto è di 21,64 €, ed è verosimile immaginare che questa cifra così elevata sia dovuta al fatto che in questa regione sia molto florido il mercato degli affitti relativi a immobili di lusso, per i quali sono ovviamente richieste delle somme molto alte.

Osservando la classifica dal lato opposto si trova invece la Calabria: questa regione è quella in cui gli affitti risultano essere i più bassi in assoluto, con una media di 4,52 € a metro quadro che, è evidente, è molto più bassa rispetto alla già citata media nazionale.

Tengono gli affitti, ma crollano le vendite

Tornando a focalizzarci sul Lazio, negli ultimi anni i canoni medi d’affitto risultano essere cresciuti, se pur di poco: nel febbraio 2015 essi ammontavano infatti a 12,07 € a metro quadro mentre nell’ultima rilevazione, ovvero appunto quella di marzo 2020, si è raggiunta quota 12,36 €.

Questo dato è particolarmente significativo soprattutto laddove lo si rapporti ai trend relativi alle vendite, scopriamo subito perché.

Il mercato degli affitti laziale è in buona salute, e ciò è verificabile non solo dall’andamento dei prezzi, ma anche dai numerosi contratti d’affitto regolarmente registrati e verificabili in siti web di società specializzate in planimetrie catastali e affini quali Predeion.it, non si può dire lo stesso di quello delle vendite, relativamente a cui si è registrata un’autentica caduta a picco nel corso degli ultimi anni, spaziando dai 2.722 € per metro quadro del febbraio 2015 ai 2.401 € del marzo 2020.

I dati per province

Come si può facilmente immaginare, nel Lazio i canoni d’affitto sono più alti nella Capitale: nella provincia di Roma, infatti, la media è di 12,97 € a metro quadro, mentre nella altre province laziali le medie scendono in modo importante: a Latina ammontano a 9,90 €, a Rieti a 6,72 €, a Viterbo a 6,30 € e a Frosinone a 5.61 € a metro quadro.

I dati nei comuni di Roma

Non stupisce neppure il fatto che i canoni d’affitto siano più alti a Roma città rispetto ad altri comuni capitolini: se a Roma la media è di 13,90 € a metro quadro, in altri comuni si scende in maniera importante, come ad esempio a Cave, con una media di 5,5 €, a Manziana con 6,64 €, a Moricone con 5,53 € e a Ponzano Romano con 4,69 € a metro quadro.

Tra i comuni con i canoni d’affitto più vicini a quelli di Roma vi sono invece Fiumicino con 12,79 €, Frascati con 11,25 €, Ladispoli con 10,12 € e Santa Marinella con 10,19 €.