Assicurazione moto infortuni del conducente: come funziona.
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Assicurazione moto infortuni del conducente: come funziona.

25 settembre 2021 | 8:0


Tuttavia, è un fatto indiscutibile che le due ruote, per loro stessa natura, siano più delicate da gestire sotto il profilo della sicurezza, questo a prescindere dall’abilità del conducente.


I centauri potrebbero decantarvi per ore le virtù della moto, il senso di libertà, la praticità di lasciarsi alle spalle lunghe file di auto incolonnate, per non parlare della facilità di trovare parcheggio anche in situazioni faticose. Tuttavia, è un fatto indiscutibile che le due ruote, per loro stessa natura, siano più delicate da gestire sotto il profilo della sicurezza, questo a prescindere dall’abilità del conducente. Secondo un articolo di Due Ruote, riferito al 2018, in quell’anno si sono verificati 842 sinistri che hanno portato al decesso del motociclista coinvolto. Di questi, la quasi totalità si è riscontrata a causa dell’impatto con autoveicoli. Nel 2004, anno nero da quando sono iniziate le rilevazioni, i morti furono oltre 1.600. Il dimezzamento dei sinistri mortali è un buon risultato, anzi ottimo, ma si può e si deve fare di più.

Fortunatamente la maggior parte dei sinistri su due ruote non ha esito fatale, ma a parità di sinistro, è palese che si rischia di farsi molto più male su due ruote, che su quattro. Questo pone il problema di garantire un’adeguata copertura assicurativa anche al conducente, pure in presenza del dolo. A questo proposito molte compagnie propongono offerte di assicurazione moto corredate da importanti garanzie per Infortuni del Conducente. ConTe.it, marchio italiano del gruppo Admiral, leader delle assicurazioni online, propone tre differenti servizi accessori, legati alla polizza assicurazione moto, il cui scopo è quello di tutelare anche il conducente della moto in caso di sinistro.

In sostanza il servizio di tutela al conducente è lo stesso ma viene declinato con tre differenti massimali: € 40.000, € 70.000, € 100.000. Oltre ai massimali occorre sottolineare subito alcuni dati importanti: la copertura rimane valida anche in caso di sinistro con colpa, rimane valida a prescindere dal conducente, purché abilitato alla guida, e non ha limiti geografici, valida, cioè, in tutto il mondo.

Nelle tre le declinazioni è presente una franchigia pari al 3% sotto la quale non scatta la tutela, questo permette alla compagnia di mantenere un prezzo assai accessibile e competitivo. Altro elemento di sicuro interesse è rappresentato dalla diaria giornaliera in caso di ingessatura. A prescindere dal massimale, la diaria giornaliera ammonta a € 100 per un massimo di 30 giorni. A tutto questo, infine, si aggiunga la qualità del servizio clienti, raggiungibile, in caso di sinistro, H24 per 365 giorni all’anno.