Come fare benzina con i nuovi metodi di pagamento
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Come fare benzina con i nuovi metodi di pagamento

14 marzo 2019 | 13:29


dal 1 gennaio 2019 se si vuole avere una detrazione dell’IVA sui costi del carburante di qualsiasi tipo è necessario effettuare pagamenti solo con mezzi tracciabili


Nuovo anno, nuovi metodi. Siamo ad inizio 2019 e siamo già in presenza di un grosso cambiamento per quanto riguarda i metodi di pagamento per i rifornimenti di carburante per i professionisti e le imprese. Infatti dal 1 gennaio 2019 se si vuole avere una detrazione dell’IVA sui costi del carburante di qualsiasi tipo è necessario effettuare pagamenti solo con mezzi tracciabili, ossia:

  • Assegni;
  • Mezzi di pagamento elettronici come bonifici e carte di credito e/o debito;
  • Carte carburante.

Se si utilizzano mezzi di pagamento come carte di credito/debito bisogna sempre conservare una copia dell’estratto conto della carta e fornire poi al commercialista tutta la documentazione necessaria al fine di effettuare il rendiconto delle spese. Se invece è un dipendente a dover effettuare un pagamento per un rifornimento di carburante, lo farà a spese proprie e poi si farà rimborsare. Inutile dire a lungo andare si arriverà ad avere un numero di fatture e di documenti molto vasto.

Le nuove carte carburante sono di sicuro la scelta più economica, facile da usare ed affidabile sul mercato. Le carte carburante infatti permettono all’azienda o al lavoratore autonomo di detrarre dalle tasse il costo del carburante per le automobili utilizzate, anche dai propri dipendenti. Le aziende possono assegnare la carta carburante ai propri dipendenti non solo per ottenere un risparmio importante dovuto alla detrazione ma anche per avere sempre sotto controllo le spese. Le carte carburante possono essere di credito, debito o prepagate. Le carte carburante prepagate si rivelano essere le più utilizzate dai conducenti di automezzi proprio per l’assenza di costi nelle transazioni e nella facilità di utilizzo.

Tipi di carte carburante

Oltre a esserci diversi tipi di carta relativi alle modalità di pagamento come elencato poco sopra, abbiamo anche diversi tipi di marche di carte carburante. Queste possono essere monomarca, utili per chi si rifornisce presso un solo rifornitore; multimarca, utili soprattutto per coloro che viaggiano molto, che permettono di rifornirsi presso diverse stazioni; ed infine la carta Soldo, l’unica carta carburante universale attualmente disponibile, che può essere utilizzata presso ogni distributore e per qualsiasi tipo di carburante. Le carte carburante universali sono molto vantaggiose in quanto sono dotate di una totale libertà d’uso, infatti possono essere usate anche nelle cosiddette pompe bianche ovvero quelle pompe che non appartengono a nessuna compagnia e che solitamente offrono tariffe più vantaggiose.

Le carte carburante universali: la carta carburante Soldo

Essendo un mezzo di pagamento elettronico, la carta carburante Soldo è perfettamente in regola con le nuove norme vigenti dal 1 gennaio 2019.

Non solo è una carta acquisti con la quale si può fare benzina ma offre anche servizi per semplificare la rendicontazione e la fatturazione elettronica dei rifornimenti, che può essere spesso difficile da gestire e da organizzare. Con la carta carburante Soldo infatti si ha una totale semplicità di uso e trasparenza delle operazioni al fine di ottenere un servizio di gestione dei costi efficace ed efficiente.

Sappiamo che dal 1 gennaio ad ogni rifornimento deve essere corrisposta una fattura elettronica: con la carta Soldo si può richiedere alla stazione di rifornimento di inviare direttamente la fattura al sistema Soldo, che automaticamente la inserisce in un documento al fine di restituire a fine anno un rendiconto e un monitoraggio sui costi ed i consumi sostenuti. La contabilizzazione può essere effettuata sia fattura per fattura, sia in un’unica operazione riepilogativa.

L’offerta di Soldo

Soldo attualmente offre due soluzioni diverse. Una è la prepagata aziendale Soldo, che è una carta prepagata che non è limitata all’acquisto e al monitoraggio del carburante e può essere usata per qualsiasi tipo di esigenza, anche per l’acquisto di cibo o altro. Soldo offre poi la carta carburante Soldo Drive, che è invece destinata esclusivamente all’acquisto di carburante. Il vantaggio è che con un solo conto è possibile avere entrambe le carte e dunque godere appieno di tutti i vantaggi che Soldo offre: pagamento veloce, contabilizzazione semplice della fatturazione elettronica e contabilizzazione e monitoraggio delle spese effettuate. Un appunto è necessario: è possibile utilizzare le carte Soldo anche all’estero, ma in questo caso l’IVA non potrà essere detratta dalla spesa.

Soldo in azienda

Con Soldo è possibile tenere sotto controllo le spese di tutta l’azienda, visualizzando in tempo reale tutti gli acquisti effettuati dai dipendenti che utilizzano il sistema Soldo. Ricordiamo infatti che è possibile far ottenere ad ogni dipendente della propria azienda una carta Soldo, riducendo così al minimo le attività amministrative facendo confluire in un unico sistema tutta la documentazione relativa alle spese aziendali. Inoltre con Soldo non solo si minimizzano i tempi ma anche i costi, infatti con Soldo non vi è nessun costo aggiuntivo per le transazioni e commissioni minime sui tassi di cambio.