Bigliettini da visita professionali, la carta d’identità nel lavoro
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Bigliettini da visita professionali, la carta d’identità nel lavoro

24 giugno 2018 | 8:0


Non importa il tipo di lavoro che si fa, prima o poi è bene procurarseli e portarne sempre qualcuno con sé, quando meno te lo aspetti sarà utilissimo e stupirai piacevolmente il tuo interlocutore.


Il biglietto da visita cartaceo è un elemento fondamentale anche oggi nel 2018: anche nell’era del digitale in cui si possono prendere appunti con il telefonino esso mantiene il suo valore insito e può distinguere la professionalità di una persona. Non importa il tipo di lavoro che si fa, prima o poi è bene procurarseli e portarne sempre qualcuno con sé, quando meno te lo aspetti sarà utilissimo e stupirai piacevolmente il tuo interlocutore.

Scrivere il numero sul cellulare o, ancora peggio, su un pezzo di carta qualunque può oggi risultare veramente di cattivo gusto. Farsi fare un biglietto da visita ben fatto e professionale non è difficile, tanto che la stampa oggi costa anche abbastanza poco, soprattutto se ci si rivolge a stamperie online. Trattandosi, tuttavia, di un prodotto di marketing è importante che esso rispetti i parametri promozionali. Per non spendere denaro inutilmente, quindi, prima di mandare in stampa bigliettini da visita professionali fatti male è bene conoscere queste semplici regole.

Caratteristiche bigliettini da visita professionali
• I biglietti da visita devono avere i colori giusti, quindi andranno selezionate cromie che si adattino al tipo di professione che si fa: per professioni che richiedono un certo rigore si adotteranno tinte tenui e sobrie, lasciandosi andare maggiormente alla fantasia invece per attività più grintose. In tutti i casi, la regola è di adottare al massimo 2-3 colori per non distrarre dal testo scritto.
• Immagini e loghi della propria azienda vanno inseriti, ma: o in versione chiara cosicché il testo postovi sopra si legga bene o messi in piccolo a fianco al testo. Per dare un’aria professionale a questo elemento è importante che la risoluzione sia ottima perché ne va della tua immagine.
• Il testo deve essere delle dimensioni adatte alle dimensioni del biglietto e possibilmente il carattere deve essere comprensibile. Anche in questo caso, come nella scelta delle cromie da usare, vi sono tante possibilità, ma è bene adeguarsi al tipo di professione. In caso di dubbio, comunque, con il classico Arial, Times New Roman, Helvetica non si sbaglia mai. Nel biglietto si possono utilizzare anche dimensioni differenti per mettere in evidenza alcuni dati rispetto ad altri.
• Il bigliettino da visita professionale può occupare uno solo o due lati, tutto dipende dalle informazioni da fornire e dal proprio budget. Occupare un lato con il logo e riportare il testo dall’altra, per esempio, è un’idea molto carina.

Il biglietto da visita ideale
Per la creazione del tuo biglietto da visita ideale puoi utilizzare diversi strumenti online del tutto gratuiti, così da riflettere tranquillamente e scegliere ogni dettaglio con cura. Affidarsi a copisterie e cartolerie del tuo quartiere non è sempre la scelta giusta, soprattutto perché rischi che il vicino di casa, e non solo lui, abbia un biglietto praticamente identico al tuo.

La cosa migliore per questo motivo è farlo da sé, rivolgendosi a stamperie online per essere sicuri di avere un prodotto unico quanto meno nella propria zona. Questi portali possono elaborare un biglietto, se richiesto, o altrimenti possono semplicemente stamparlo a seguito dell’invio di un pdf.