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Bonus Ristrutturazioni Ho.Re.Ca, come arredare i bagni

Il 2018 porta buone notizie per albergatori e ristoratori; infatti, la legge di stabilità del 2017 ha rinnovato il bonus per ristrutturare e rimodernare le strutture e il mobilio

Il 2018 porta buone notizie per albergatori e ristoratori; infatti, la legge di stabilità del 2017 ha rinnovato il bonus per ristrutturare e rimodernare le strutture e il mobilio. Nella fattispecie si tratta principalmente di detrazioni fiscali, che fino alla fine del 2018 potrebbero corrispondere fino al 65% nel caso di hotel e ristoranti.
Oltre a ciò, è bene sapere che il bonus per l’arredamento è cumulabile anche con ristrutturazioni edilizie ed energetiche. Per avere maggiori informazioni, rivolgetevi al vostro consulente fiscale che saprà sicuramente darvi tutte le delucidazioni del caso, ma intanto entriamo nel vivo dei consigli, visto che per ristrutturare pare essere proprio un buon periodo.

Oggi desideriamo affrontare la questione relativa alla ristrutturazione del bagno di hotel e ristoranti, fornendo dei consigli applicabili comunque ai locali aperti al pubblico in generale.

Ristrutturare il bagno: da dove iniziare?

Per la ristrutturazione del bagno è bene considerare una serie di aspetti; prima di tutto il materiale di cui sono fatti i pavimenti e i rivestimenti delle pareti.

È noto infatti che le pareti fanno atmosfera, ma i pavimenti, a seconda del calpestio a cui sono soggetti da parte della vostra clientela, tendono a sporcarsi con molta facilità e alcuni materiali che vanno più che bene per casa, come ad esempio il parquet, non si prestano a essere usati in un bagno commerciale poiché difficili da pulire continuamente. A tal proposito sarebbero da preferire le piastrelle, che invece si puliscono con facilità senza impolverarsi particolarmente e lasciare residui di sporco anche se sottoposte a calpestio frequente. In commercio ve ne sono di molti tipi, con forme e colori che si adatteranno a ciascun tipo di arredamento.
Un’accortezza che risulta molto utile a prevenire lo sporco sul pavimento è l’impiego di un tappeto asciugapassi all’ingresso della struttura. Tutto ciò che è sito sotto la suola della scarpa viene catturato e consente di evitare che si depositi sulla superficie degli ambienti interni.
Per quanto riguarda invece i sanitari, tra i classici a pavimento e i nuovi a sospensione, i secondi sono molto più facili da gestire in termini di pulizia, poiché consentono una maggiore superficie d’azione a detersivi e prodotti per l’igienizzazione del bagno. Potrete anche in questo caso sbizzarrirvi con forme e colori, valutando un arredo in linea con quello degli altri ambienti.

Arredare il nuovo bagno

Vi sono infine, degli accessori indispensabili che per legge i bagni pubblici devono avere; si tratta di cestini, lavabo per la pulizia delle mani, dosatore di sapone, distributore di asciugamani e dispenser per la carta igienica. La gamma in commercio offre modelli ampi, moderni, più o meno pratici, alcuni persino di design, ma indipendentemente dal prodotto in sé per legge devono essere presenti per garantire una corretta igienizzazione della persona che usufruisce della stanza da bagno del locale.

Mentre fate la ristrutturazione, vi consigliamo di badare molto sia all’estetica che alla funzionalità di questi complementi d’arredo che andrete ad acquistare. Facendo un esempio che potrebbe sembrare grossolano, un dispenser per la carta igienica che contenga maxi rotoli (jumbo) piuttosto che esigue quantità di carta, vi risparmierà la fatica e il tempo di doverlo ricaricare continuamente. Sembra banale, ma è il caso di ricordarlo perché spesso ci si lascia catturare solo dall’appeal estetico e si dimenticano aspetti funzionali determinanti.

Allo stesso modo, il dispenser asciugamani ad aria è sicuramente più ecologico e meno dispendioso (magari nel lungo periodo) rispetto al dispenser con la carta.
Stesso discorso è applicabile al dispenser sapone liquido, visto che ne esistono di diverse capienze, e alla grandezza dei cestini per i rifiuti che andrete a mettere all’interno delle stanze da bagno dei vostri locali.

Sono considerazioni su piccoli accorgimenti, ma che possono fare davvero la differenza in termini di comodità, praticità e risparmio.

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