Bonus zanzariere: cos’è e quali sono i requisiti
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Bonus zanzariere: cos’è e quali sono i requisiti

6 giugno 2022 | 8:0


In particolare, lo Stato ha stabilito una detrazione Irpef pari al 50% del costo inerente a zanzariere progettate e destinate ai vari ingressi (finestre, porta-finestre, ampie vetrate, balconi, ecc.).


Negli ultimi cinque anni, il Governo italiano, allineandosi alle direttive e ai suggerimenti inviati dalle istituzioni europee, sta lavorando intensamente sul fronte dell’efficientamento energetico degli edifici, cercando di colmare il distacco dai principali Stati membri dell’Unione Europea.

L’obiettivo dell’esecutivo è limitare le dispersioni di calore, quel trasferimento eccessivo di calore verso le zone fredde di casa, mantenendo una propagazione omogenea. Tra l’altro, una grave disfunzione è spesso causa di ambienti insani e di costi elevati nel riscaldamento casalingo.

Ad oggi, sul fronte dell’efficientamento energetico degli immobili, la normativa di spicco è il Superbonus 110%, introdotto dal decreto-legge n.34/2020 (decreto Rilancio).

Tra gli interventi che godono del Superbonus 110% rientra anche l’installazione di zanzariere, se integrate con elementi oscuranti. Dunque, è possibile richiedere l’installazione di zanzariere su misura Roma o in altre città italiane, ma anche la loro eventuale sostituzione ed usufruire del bonus.

In particolare, lo Stato ha stabilito una detrazione Irpef pari al 50% del costo inerente a zanzariere progettate e destinate ai vari ingressi (finestre, porta-finestre, ampie vetrate, balconi, ecc.).

Come già detto, il bonus zanzariere può confluire nel Superbonus 110% oppure essere richiesto dai soggetti beneficiari in maniera autonoma. Sia nell’uno che nell’altro caso, il riconoscimento di questa agevolazione fiscale resta subordinato ad una serie di condizioni. Detto ciò, è giunto il momento di fare chiarezza circa i requisiti d’accesso al bonus zanzariere.

1.      Le zanzariere devono soddisfare i requisiti per le schermature solari

Oltre all’esser modellate su lunghezza e larghezza delle finestre, le nuove zanzariere dovranno assolvere un importantissimo requisito funzionale.

Il requisito funzionale si identifica con la schermatura dei raggi solari, dovendo quindi impedire al calore esterno di transitare all’interno. D’altro canto, è opinione condivisa che anche le zanzariere, se fissate in maniera stabile, possano contribuire all’efficientamento energetico, temperando lo sbalzo termico.

A dire quali zanzariere costituiscano una schermatura dei raggi solari, ci ha già pensato l’allegato M al decreto-legge 311/2006, a cui si fa espresso richiamo nel decreto Rilancio e nel decreto Requisiti.

In particolare, le zanzariere definite schermanti devono essere fissate in maniera permanente, proteggere una superficie vetrata, progettate quali dispositivi regolabili ed adattabili all’intensità della luce solare, provviste di marchio CE che ne attesti la sicurezza ed il valore Gtot (quel parametro internazionale usato per calcolare la trasmissione energetica delle radiazioni solari) deve risultare inferiore a 0,35.

In più, i prodotti scelti devono essere conformi alle normative nazionali e locali in materia di efficientamento energetico. Infine, bisogna tener conto dell’esposizione alla luce solare e del tipo di orientamento disponibile.

2.      L’elenco aggiornato dei possibili beneficiari

Considerando la minuziosità della normativa sulle schermature solari, il legislatore nazionale si è mostrato sicuramente più flessibile nell’elenco dei possibili beneficiari del bonus zanzariere.

Oggigiorno, l’insieme degli aventi diritto è composto da persone fisiche e da persone giuridiche proprietarie di unità immobiliari, da coloro che conservano una nuda proprietà e da chiunque possa dimostrare un diritto reale di godimento sull’immobile. Si capisce che la volontà del legislatore è quella di estendere l’agevolazione fiscale ad un’ampia platea di soggetti beneficiari.

Non si riscontrano degli speciali vincoli per quanto riguarda gli immobili inclusi, ritrovando sullo stesso piano le abitazioni, gli uffici, i negozi, i bar e le altre categorie catastali. Probabilmente, l’unica condizione è data dalla costruzione e dall’accatastamento dell’immobile, prima dell’entrata in vigore del bonus zanzariere.