Come funziona la carta del docente
scuola | ARTICOLO SPONSORIZZATO

Come funziona la carta del docente

14 gennaio 2020 | 20:55


Si tratta nello specifico di un coupon di 500 euro con una validità annuale, riservato agli insegnanti di ruolo delle scuole pubbliche


Dal 2016 gli insegnanti della scuola pubblica hanno diritto alla Carta del docente, un buono di 500 euro l’anno da spendere per acquistare prodotti e servizi attinenti al proprio lavoro, alla formazione professionale e all’attività didattica. Per ottenere il codice, da spendere nei negozi fisici oppure online, è necessario registrarsi sul portale dedicato gestito dal MIUR, accedere tramite lo SPID e ricevere il codice da consegnare all’esercente. Vediamo nel dettaglio come funziona la Carta del docente.

Cos’è la Carta del docente

Introdotta 3 anni fa dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca (MIUR), tramite l’articolo 1 comma 121 della legge 107 del 13 luglio 2016, la Carta del docente o Buono scuola è un provvedimento volto a incentivare l’aggiornamento del personale scolastico. Si tratta nello specifico di un coupon di 500 euro con una validità annuale, riservato agli insegnanti di ruolo delle scuole pubbliche, assunti con un contratto a tempo indeterminato sia in maniera integrale che attraverso un rapporto part time.

Con questo plafond è possibile acquistare una serie di prodotti e servizi, compresi dispositivi elettronici, libri formativi utili per l’insegnamento, software di supporto all’attività svolta durante le lezioni, apparecchi come pc e tablet che possono migliorare l’apprendimento degli alunni, oppure abbonamenti a eventi a manifestazioni culturali, tra cui musei, teatri e cinema. Allo stesso modo è possibile utilizzare la somma per finanziare corsi accademici, di specializzazione, master e percorsi formativi di aggiornamento professionale.

Come funziona la Carta del docente

Come indicato da questa guida di Icdonmilanikr.it, la Carta del docente non è un supporto fisico, infatti si tratta di uno strumento digitale da utilizzare telematicamente. Per ricevere l’incentivo è necessario registrarsi sul portale istituzionale cartadeldocente.istruzione.it, attraverso un sistema pubblico di identità digitale, ovvero lo SPID. Per ottenere questo dispositivo elettronico, che consente di accedere ai servizi erogati dalla Pubblica Amministrazione, è necessario rivolgersi a un provider autorizzato, come Poste Italiane, InfoCert, Sielte e TIM.

Una volta in possesso dello SPID basta accedere al portale ufficiale, effettuare il login tramite le proprie credenziali personali, aprire il menu a tendina e cliccare sulla voce Crea buono. Dopodiché è possibile scegliere la modalità di acquisto, specificando se si desidera comprare i prodotti di persona presso un negozio fisico, oppure online negli store digitali convenzionati con l’iniziativa del MIUR, tra i quali figura anche l’e-commerce Amazon.

A questo punto bisogna soltanto indicare l’importo da spendere, in base al costo del prodotto o del servizio, ricordandosi di rimanere entro il limite dei 500 euro. Dopo tale operazione verrà creato il buono telematico in maniera automatica, mostrando un codice identificativo unico, da trasmettere al negozio o al sito web prima di finalizzare l’acquisto. All’interno dell’area riservata è possibile gestire tutti gli acquisti, per controllare i buoni erogati e il fondo ancora disponibile.

Dove spendere il buono della Carta del docente

Sul portale ufficiale della Carta del docente è presente l’elenco completo degli esercenti convenzionati, attraverso il quale è possibile verificare presso quali punti vendita si può spendere il buono istituzionale per gli insegnanti. Ad esempio selezionando la modalità online, si troveranno una serie di categorie come formazione e aggiornamento, musei, mostre ed eventi culturali, libri di testo, cinema e teatro. Cliccando su ogni sezione è possibile visionare la lista completa delle piattaforme che aderiscono all’iniziativa, offrendo l’acquisto tramite il Buono scuola.

Ad esempio sono presenti 3 piattaforme specializzate nella vendita di ingressi per i musei, 44 associazioni di formazione, 127 portali dove acquistare libri di testo e volumi accademici, oppure 92 siti web presso cui reperire dispositivi hardware e sistemi software. Allo stesso modo si possono trovare negozi e strutture, basta cliccare su Trova esercente, selezionare la voce Fisico in alto a sinistra, scegliere una categoria e inserire un indirizzo o il comune di residenza.

Il sistema mostrerà tutti i centri convenzionati con la Carta del docente, che accettano il buono per usufruire del coupon ministeriale. In particolare si possono individuare 39 sale cinematografiche a Roma, 22 teatri nell’area metropolitana di Milano, 16 musei a Torino e così via. Il Buono scuola è sicuramente un provvedimento importante, che consente agli insegnanti di migliorare le proprie conoscenze, aggiornarsi e mantenersi in linea con le nuove tecnologie, per offrire un servizio ottimale agli studenti delle scuole pubbliche.