Cosa serve per diventare graphic designer? Ecco cosa sapere
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Cosa serve per diventare graphic designer? Ecco cosa sapere

8 giugno 2021 | 22:6


Il design grafico consiste nel plasmare visivamente l’esperienza dell’utente, attraverso contenuti visivi e testuali


Quando pensi al graphic design, pensi alla pubblicità artistica? Alla grafica accattivante sui siti web? Sebbene questi esempi rientrino sicuramente nella definizione del design grafico, il termine comprende molto di più: poster, infografiche, copertine di libri, etichette di prodotti, loghi, biglietti da visita, insegne, layout di siti Web, app mobili, interfacce software…

Allora, cos’è esattamente il design grafico? Elencare questi esempi di progettazione grafica è un buon inizio, ma non delinea il quadro completo. Sebbene spiegare la complessità dell’intero campo della progettazione grafica potrebbe non essere possibile in un articolo, questa panoramica ti aiuterà a comprendere meglio questo campo della carriera creativa.

Se sei interessato a diventare un grafico designer, continua a leggere per conoscere le basi del campo.

Graphic design: cos’è e a cosa serve

Il design grafico consiste nel plasmare visivamente l’esperienza dell’utente, attraverso contenuti visivi e testuali. È un termine che ha avuto origine nell’industria della stampa degli anni ’20 e continua a coprire una serie di attività: può riguardare esclusivamente la realizzazione di un logo aziendale o può riguardare progetti più complessi come la realizzazione di layout di pagina su un sito Web. Il design grafico in questo senso riguarda l’estetica e il marketing.

Il design grafico può essere utilizzato dalle aziende per promuovere e vendere prodotti attraverso la pubblicità, dai siti web per trasmettere informazioni elaborate in modo intuitivo attraverso l’infografica, o dalle aziende per sviluppare un’identità attraverso il marchio, tra le altre cose.

Cosa fa un graphic designer?

Il graphic designer è un comunicatore visivo, capace di ideare concetti visivi a mano o utilizzando software per computer. Comunica idee per ispirare, informare o affascinare i consumatori attraverso forme d’arte sia materiali che digitali che includono immagini, parole o grafici.

Ogni graphic designer ha il compito di risolvere specifiche sfide di comunicazione e raggiungere specifici risultati creativi. Può adoperarsi nella realizzazione di poster, cartelloni pubblicitari, imballaggi, loghi e materiali di marketing, a seconda del settore può lavorare per riviste, agenzie pubblicitarie e di marketing e altro ancora.

Per far ciò, deve utilizzare una varietà di media, che includono caratteri, forme, colori, immagini, design di stampa, fotografie, animazioni e loghi. I grafici spesso collaborano ai loro progetti con artisti, animatori multimediali e altri professionisti creativi.

Come diventare graphic designer

La comunicazione è al centro del lavoro di un grafico. Sebbene i suoi compiti possano comportare un ampio lavoro con le immagini, a differenza degli artisti non produce “arte fine a se stessa”. I grafici devono trasmettere un messaggio specifico e un invito all’azione o un’emozione in base agli obiettivi del cliente.

Sebbene andare all’università possa aiutarti a perseguire la carriera creativa dei tuoi sogni, preparandoti con il giusto insieme di competenze e qualifiche, puoi comunque diventare graphic designer. Certo, una laurea in Scienze della Comunicazione o Marketing può essere un gran vantaggio, ma non è l’unica strada percorribile. Ci sono scuole come IED, Istituto Europeo del Design, per chi desidera una carriera nel campo della comunicazione visiva, o c’è il corso annuale Modartech per acquisire competenze proprio in web e graphic design, con stage finale presso aziende e agenzie di comunicazione.

Se all’inizio decidi di cominciare come autodidatta, hai bisogno di solide basi nella storia del design grafico, teoria e applicazione pratica. Esistono diversi corsi online certificati che ti permettono di apprendere le basi del mestiere e iniziare a fare esperienza. La formazione dovrà prendere in considerazione anche lo studio di software come Illustrator e InDesign, al fine di sviluppare una propria sensibilità artistica nonché manualità con i programmi di progettazione.

In questo lavoro non si smette mai di imparare, per questo la formazione è pressoché continua. Anche i software sono in continua evoluzione, aprendo nuove tecniche espressive e soluzioni.