Dove acquistare infissi e finestre a Roma
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Dove acquistare infissi e finestre a Roma

25 settembre 2019 | 22:11


ricorrendo a serramenti nuovi si ha la possibilità di diminuire i costi che devono essere sostenuti per la loro manutenzione


La sostituzione degli infissi è una necessità da cui a volte non si può prescindere, sia per migliorare l’aspetto estetico del luogo in cui si vive sia per renderlo più confortevole dal punto di vista pratico. Non di rado, poi, ricorrendo a serramenti nuovi si ha la possibilità di diminuire i costi che devono essere sostenuti per la loro manutenzione. Non va dimenticato il ruolo che porte e finestre svolgono sul piano dell’efficienza energetica: insomma, i consumi e le spese in bolletta dipendono anche dalla qualità degli infissi.

A chi rivolgersi

Per acquistare infissi e finestre nella Capitale si può fare riferimento a Pasqualini Infissi Roma, leader nel settore da oltre 40 anni. L’azienda da sempre presta la massima attenzione alle necessità della clientela e si avvale di tecnologie all’avanguardia per fornire diverse linee di serramenti in grado di assecondare le esigenze più diverse. La produzione viene monitorata in maniera costante attraverso la ricerca di materiali, finiture e accessori innovativi e grazie alla competenza di uno staff altamente specializzato.

Quanto costa cambiare gli infissi

Se è vero che l’acquisto di infissi nuovi presuppone un costo iniziale da non trascurare, è altrettanto vero che esso rappresenta comunque un investimento conveniente destinato a ripagarsi nel giro di breve tempo. Insomma, si spende all’inizio per risparmiare in seguito e avere la certezza di poter beneficiare nel proprio appartamento del migliore clima possibile. Ma quali sono i prezzi da affrontare? Per una finestra fissa in pvc, il costo si aggira tra i 200 e i 400 euro al metro quadro, tenendo conto della consegna e dell’Iva; più alti sono i prezzi per una finestra fissa in legno, che vanno in media dai 300 ai 500 euro al metro quadro. Con una finestra fissa in alluminio, infine, si deve essere pronti a spendere tra i 600 e gli 800 euro al metro quadro.

Quando è il momento di sostituire gli infissi

Le motivazioni che possono portare alla decisione di cambiare i vecchi infissi sono numerose: per esempio il bisogno di maggiore sicurezza, ma anche il desiderio di garantire alla propria abitazione un nuovo look. Altri fattori che entrano in gioco sono la riduzione dei costi di manutenzione, e sempre dal punto di vista economico c’è da tener presente l’opportunità di beneficiare della detrazione fiscale pari al 65 per cento. In sintesi, la bolletta è meno pesante, e grazie al migliore isolamento termico si riducono i consumi, a tutto vantaggio dell’ambiente. Per altro, con infissi nuovi anche l’isolamento acustico è destinato ad aumentare.

Spendere o investire? L’importante è scegliere bene

Ipotizzando di vivere in un appartamento la cui superficie vetrata è pari a 20 metri quadri, scegliendo le finestre in pvc la spesa da sostenere sarà attorno ai 6mila euro; con le finestre in legno si arriverà a 8mila euro; per le finestre in alluminio si potrebbero toccare i 14mila euro. Ovviamente si tratta di cifre indicative: per avere informazioni più precise è sufficiente rivolgersi alla ditta a cui si vuol fare riferimento per richiedere un preventivo gratuito.

L’isolamento e il comfort abitativo

All’interno di una casa, il comfort degli inquilini non dipende unicamente dall’isolamento termico, ma anche dall’isolamento acustico: ciò è vero a maggior ragione nel caso in cui si abiti in una grande città o comunque in un quartiere rumoroso, per esempio per la vicinanza di stabilimenti industriali o di locali frequentati da giovani. Il livello di isolamento acustico che un serramento è in grado di garantire è correlato al numero di guarnizioni presenti e alle caratteristiche acustiche del vetro che è installato, ma soprattutto dalla gestione adeguata del giunto di posa tra muratura e controtelaio e tra controtelaio e infisso.