L’8 novembre, a Milano è andato in scena il Facility Management day, evento molto importante a cui hanno partecipato aziende e addetti ai lavori. Si tratta di una giornata unica in Italia proprio perché interamente dedicata a questa disciplina. Partecipano domanda ed offerta di questo settore e chiunque abbia interesse per il FacilityManagement ha potuto avere una panoramica chiara di quelle che sono le novità del settore.

Per i partecipanti è stata anche un’eccellente opportunità per conoscere tutte le aziende specializzate in questa tipologia di servizi come la famosa Nikal Group che, quest’anno, è stata una delle protagoniste dell’evento.

Il Facility Management.
Per chi non lo sapesse si tratta della disciplina organizzativa che sta alla base di tutte le attività aziendali (escluso il core business, che rappresenta le attività aziendali che portano un fatturato).

Comunemente si intende per Facility Management  la gestione degli edifici, degli impianti (illuminazione, idraulica, riscaldamento) e dei servizi (mensa, pulizie, ecc) di un’azienda.

La manifestazione
Il facility Management day ha avuto inizio alle 9,00 al Palazzo delle Stelline, a Milano Corso Magenta 61 , per terminare alle  18,30 circa. Molteplici sono i temi trattati durante le varie conferenze. Qui di seguito proviamo a riassumere brevemente la giornata.

Il programma della manifestazione Facility Management day.
– Sala Leonardo 9,15 – 10,30. L’evento è stato avviato in questa sala con il titolo:

“Insegnare a volare – Metodi e parole per trasmettere la capacità di innovare alla propria azienda”.
Tema centrale della discussione è stata la risposta su come sia possibile rinnovare un’azienda. Ci si è domandato se sia possibile trasmettere idee innovative a tutti i suoi componenti. E se esistano dei modi per diffondere l’innovazione, e sulle modalità di diffusione che il Facility Manager debba acquisire.

Successivamente ci sono state due discussioni contemporanee (10,45 – 11,45) al Falicity Management day;

1-Sala Leonardo :
“Facciamoci sentire – Come il Facility Manager può comunicare il proprio valore al Top Management”.

Si è discusso su come il Facility Manager debba trasmettere alla C-Suite, cioè il Top Management (i manager di alto livello), gli obbiettivi da perseguire. Sono stati presentati modi di comunicazione che il Facility manager deve adottare con la C-Suite.

2-Sala Bramante :
” Felici ma coinvolti ? – L’intelligenza emotiva come strumento per creare l’ufficio ideale”.

Riflessione sulle tecniche correlate all’intelligenza emotiva, affinché portino a coesione tra colleghi, creando miglioramenti nella collaborazione e comunicazione verso un fine comune.

Alle ore 12,00 – 13,00 sono state organizzate altre due conferenze contemporanee al Facility Managment day :

1-Sala Bramante :
“La buona Contaminazione – Condividere lo spazio porta valore?”

Si è provato a rispondere alla domanda se la condivisione dei luoghi, di figure professionali eterogenee, possa portare valore.  È il  Facility Manager che deve consentire aumento del valore dalla contaminazione, attraverso dei modi specifici che vengono discussi.

2-Sala Leonardo :
” Reazione a catena – Come la blockchain cambierà il mondo dei servizi “

Si è discusso dell’utilizzo di questa nuova tecnologia, riguardante la condivisione di risorse informatiche, che porta cambiamenti nel dialogo tra cliente e fornitore, con ovvia trasformazione imposta al FacilityManager.

A seguire è andata in scena:

-Sala Leonardo  14,00 – 15,15 :
“La città pensante – Il ruolo del F.M. nell’evoluzione della smart city alla sensing city e oltre”.

Si è analizzato il concetto di sensing city (sensori, digitalizzazione, analisi big data) che sostituirà la smart city, e l’apporto che la Facility Management darà per la creazione di una città più evoluta, che si adatti via via a nuove esigenze.

A seguire abbiamo partecipato a due incontri alla stessa ora, nelle due sale, che chiudono le tavole rotonde.

1-Sala Leonardo 15,30 – 16,30:
“Facility of Things – Come IoT e nuove tecnologie cambieranno la professione del Facility Manager”.

In questa sala si è dibattuto sulle nuove tecnologie (ad esempio, Internet of Things e digitalizzazione) che non devono essere solo strumenti che sveltiscano l’attività, ma spunti di riflessione sulla professione del Facility Manager.

2-Sala Bramante 15,30 – 16,30:
“Per andare dove dobbiamo andare, per dove dobbiamo andare? Facility manager a confronto.”

I Top Facility Manager si sono confrontati sui programmi futuri, dando indicazioni ai Facilitymanager sulla direzione da prendere.

– Dalle 16,45 alle 17,45  Sala Bramante: Gioco.

Dalle 18 in poi c’è stato il cocktail di chiusura del Facility Management day offerto a tutti i partecipanti da Campari. Nel complesso un evento molto interessanti che ha fornito spunti di riflessione molto importanti per tutti gli addetti ai lavori.