Fra HiTech e domotica, la casa del futuro alla portata di tutti
HiTech | ARTICOLO SPONSORIZZATO

Fra HiTech e domotica, la casa del futuro alla portata di tutti

12 maggio 2021 | 8:0


Lo scopo di queste tecnologie è quello di rendere la casa robotizzata


La domotica è la scienza che studia e analizza quelle tecnologie indirizzate al miglioramento della qualità della vita e dell’efficienza della casa nei luoghi in cui si vive.
Sono molte le discipline che possono essere collegate a questa scienza: si pensi all’informatica, all’ingegneria, all’elettronica e all’architettura. Lo scopo di queste tecnologie è quello di rendere la casa robotizzata; pertanto, contribuiscono all’automatizzazione di tutti quei processi interni alla casa volti all’ottimizzazione dei consumi e alla salvaguardia del confort per i residenti.

Come può essere applicata la domotica

È molto importante conoscere le varie funzionalità della domotica e capire come si possano applicare nella quotidianità.
Le soluzioni casalinghe più frequenti sono:

  • termoregolazione;
  • illuminazione;

La termoregolazione è un avanzato sistema di climatizzazione smart, capace di adattarsi in base alle condizioni atmosferiche o in base al numero di abitanti all’interno della casa. In aggiunta, prevede anche un avanzato meccanismo di bilanciamento smart: per esempio, qualora ci fosse una finestra aperta, il termosifone provvederebbe a spegnersi automaticamente.

Un’altra applicazione è quella che riguarda le luci e, quindi, l’illuminazione. In questo caso, vale un discorso simile a quello che è stato fatto per il clima. L’adattamento alle condizioni atmosferiche esogene (pioggia, sole, tramonto, alba) consente un totale controllo dell’ambiente esterno. In questo modo, la gestione dell’impianto elettrico è sicura e affidabile, consentendo un moderato controllo dei consumi e una notevole riduzione degli sprechi (uno di questi è la prevenzione di fenomeni come il blackout).

Un recente importante impiego è quello legato alla videosorveglianza, che consente di prevenire eventuali pericoli di incendio, allagamenti imprevisti o tentativi di intrusioni esterne.

L’ultima importante applicazione è quella relativa all’automazione, ovvero a tutto ciò che concerne la robotizzazione delle funzionalità delle componenti della casa. In base alle proprie esigenze, è possibile programmare lo spegnimento o l’accensione di tende, tapparelle, cancelli, portoni e finestre. L’utente è, dunque, in grado di controllare il riscaldamento della casa, l’illuminazione e gli elettrodomestici anche quando non si trova fisicamente all’interno dell’abitazione.

Principali elettrodomestici smart

Si è a lungo parlato delle funzionalità e dei vantaggi offerti da una casa intelligente e robotizzata. Ma quali sono i principali elettrodomestici che sfruttano i processi di domotica?
Gli elettrodomestici smart, si sa, sono costosi ma hanno superato la credenza che li riteneva belli ma inutili. La loro praticità ha convinto anche i più scettici. Ecco alcuni dei principali elettrodomestici smart.

  • Un primo tipo di elettrodomestico intelligente è rappresentato dai frigoriferi intelligenti. Sono smart proprio perché in grado di avvertire sulla scadenza del cibo. Samsung è da anni un punto riferimento di questo segmento, offrendo dei veri e propri gioielli tecnologici (si pensi ai frigo Samsung Family Hub).
    Essendo dotati di un display esterno e di una fotocamera interna, consentono di vedere in ogni momento cosa c’è all’interno del frigo, come una sorta di radiografia della disponibilità di cibo. Inoltre, con la funzione Food Reminder, si può registrare la data di scadenza del cibo in ogni momento del giorno e ricevere sul cellulare notifiche e alert quando un prodotto sta andando male.
  • Una delle ultime tendenze è quella dei robot aspirapolvere. Gli aspirapolvere smart puliscono la polvere in autonomia. Sono dei dispositivi intelligenti e motorizzati, con delle ruote e dei sensori che permettono di evitare ostacoli, ripulendo lo sporco in ogni spazio dell’abitazione. Per scegliere il migliore in base alle proprie necessità, le guide di CasaHiTech sono le più avanzate in fatto di domotica.
  • Un altro elettrodomestico intelligente è la lavatrice smart, in grado di adeguarsi perfettamente al bucato. Questa tipologia di lavatrici è connessa con la rete e si può programmare con i controlli vocali. Per esempio, la lavabiancheria Candy Bianca esegue programmi di lavaggio e risponde alle domande in modo intelligente.

Vantaggi e svantaggi della domotica

Ci sono tanti motivi che giustificano la scelta di dotarsi di una casa intelligente. Il primo è quello relativo al risparmio energetico. La possibilità di poter personalizzare il funzionamento delle luci, l’accensione dei condizionatori e degli elettrodomestici, consente un risparmio economico perché, in questo modo, si utilizzano questi dispositivi solo in caso di stringente necessità.

C’è un altro sostanziale beneficio ed è quello legato alla comodità. Automatizzando alcuni importanti processi in casa, porta quasi a scordarsi di alcune impellenze. Il tutto è amplificato dal controllo da remoto, che permette una gestione immediata e facile. Avere comodità è un aspetto essenziale, specialmente se in casa sono presenti anziani o persone con disabilità fisiche.

Un ultimo vantaggio, già discusso nel precedente paragrafo, è la funzione di videosorveglianza e sicurezza, con la possibilità concreta di avere l’intera casa sotto controllo 24 ore su 24.

Passando agli svantaggi della domotica, il primo che balza in mente è quello legato alla tecnologia. Come in ogni ambito, la tecnologia rappresenta un’arma a doppio taglio ed è quella legata alla possibilità di un attacco informatico. È possibile che di punto in bianco lo scenario e l’armonia della propria casa sia messo in pericolo dagli hacker, che sposterebbe il controllo della casa dagli abitanti a un computer. Il rischio di perdere il controllo è reale e non va sottovalutato.

In egual misura, le limitazioni riguardo alla connessione vengono spesso superate dalle aziende stesse, che sono in grado di garantire un supporto efficiente in caso di emergenza.
Un ultimo svantaggio è quello relativo al fatto che ciascun componente deve essere compatibile con gli altri e con i medesimi protocolli di comunicazione.