I migliori Champagne da bere in estate, i must have delle bollicine
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I migliori Champagne da bere in estate, i must have delle bollicine

30 giugno 2020 | 14:8


Ad ogni stagione il suo Champagne


È estate, è l’ora dell’aperitivo in riva al mare, è l’ora del rosé e quella dello Champagne. Cosa potrebbe esserci di meglio di incorniciare con delle bollicine i più bei tramonti estivi con la giusta compagnia di amici e persone amate?

Non solo mare, anche terrazze o giardini delle case delle vacanze, ogni posto è quello giusto per un calice messo in fresco da riempire in allegria con il sottofondo della playlist del cuore e tante leccornie di accompagnamento, che ben si accompagnino all’ospite d’onore: lo Champagne.

Ovviamente, se è vero che è sempre il momento giusto per il principe dei vini, è anche vero che la stagionalità fa la differenza. Uno champagne corposo e molto alcolico che è perfetto in inverno, potrebbe non risultare appropriato con le alte temperature estive, contribuendo ad alzare quella corporea. Insomma ad ogni stagione i suoi must have. Vediamo insieme quelli perfetti per l’estate che è arrivata.

Le tre migliori soluzioni di Champagne per l’estate 2020

Se durante l’estate il rosé è da sempre la scelta preferita di stagione, lo champagne rosato è la tendenza confermata nel 2020. Oggi il 10% degli champagne venduti d’estate sono champagne rosé. Uno dei nostri preferiti è il Dom Pérignon rosé Vintage 2000, dal gusto davvero raffinato grazie al clima dell’anno di produzione, caldo, ma con temperature al di sotto della media a luglio, con percentuali alte di umidità. Questo ha contribuito ad una maturazione ottimale delle uve Chardonnay che caratterizzano parte di questo rosé. Da servire assolutamente ghiacciato.

E se non ci piacesse il rosé? Si può sempre scegliere un Extra-Brut. Esso presenta un basso dosaggio di zucchero (meno di 6 g per litro), buono per le papille gustative e anche per la linea, d’estate chiodo fisso di tante donne e non solo. Va però ricordato che lo zucchero viene talvolta utilizzato per mascherare i difetti del vino o per contrastare l’eccessiva acidità, questo champagne extra-brut deve essere scelto tra le migliori case di champagne. L’Extra Brut Extra Old Veuve Clicquotè rappresenta la perfetta combinazione di freschezza e complessità di una formulazione innovativa, imperdibile la sua degustazione fredda in abbinamento con un piatto di frutti di mare, sushi, crostacei.

Infine un’altra opzione sono i classici intramontabili, Chardonnay e Pinot Nero. Queste specie di uva non conoscono l’usura del tempo, specialmente per annate eccezionali. La loro scelta anche in estate è fatta allo scopo di portare più fruttato, rotondità e volume in bocca e morbidezza al palato.

Per molto tempo, lo champagne è stato servito per dessert o come aperitivo. Oggi è una bevanda di accompagnamento anche durante il pasto, e può anche andare bene con ogni alimento a seconda degli champagne.

In un’epoca in cui l’ora dell’aperitivo diventa un ritrovo colloquiale e di ritrovo per gli affetti, o una pausa ristoratrice che spesso sfocia anche nella cena, è sempre l’occasione giusta per brindare, ai traguardi raggiunti, ai nuovi inizi o alle cose belle della vita.