Per diverse squadre di calcio europee i risultati che contano non sono solo quelli che vengono dal campo. Infatti, molti team di vertice sono quotati in borsa e le performance della squadra si misurano anche in termini di guadagno del titolo. D’altronde, le squadre di calcio sono a tutti gli effetti delle società e – con gli interessi e il giro d’affari che generano – oggi sarebbe fuori luogo classificarle come semplici associazioni sportive.

La quotazione in borsa per questi team si rivela importante per ottenere ingenti capitali da reinvestire. Non si tratta solo di comprare giocatori per ottenere i risultati sportivi, ma anche di investire nel marchio e creare valore nel tempo. Molti team quotati, ad esempio, stanno realizzando progetti a lungo termine come lo stadio di proprietà proprio per aumentare il valore del titolo nel lungo termine.

Quali sono le squadre di calcio in borsa
In Italia sono tre le squadre ad essere quotate in borsa. La prima in assoluto ad aver debuttato a Piazza Affari è stata la Lazio nel 2000, anno in cui si aggiudicò anche lo Scudetto. Di lì a poco sbarcarono in borsa anche la Roma e la Juventus nel 2001. Il Manchester United, la squadra più importante in assoluto tra quelle presenti in borsa, è quotato presso la NYSE di New York a partire dal 2012, dopo essere stato quotato nella London Stock Exchange dal 1991 fino al 2005. Ma ci sono anche i Celtics e i Ranger, le due squadre di Glasgow che militano nella Premier League scozzese, e l’Arsenal F.C. nella Premier League inglese, il Borussia Dortmund in Germania, l’Ajax in Olanda e il Lione in Francia.

I team con maggiore valore
Come anticipato, la squadra con il maggior valore tra quelle quotate è il Manchester United. Il team inglese è stato valutato oltre 3 miliardi di dollari e mantiene un equilibrio finanziario solido grazie ad una gestione mirata, oltre che con i risultati sportivi. Oltre ai diritti televisivi, gli introiti vengono dalle sponsorizzazioni, dal merchandising, dalle partnership, dalle tournée all’estero e dagli incassi dello stadio (l’Old Trafford).

Per quanto riguarda la situazione italiana, la squadra con il maggior valore azionario è la Juventus, che è anche l’unica ad avere uno stadio di proprietà, lo Juventus Stadium. Nel corso del 2017 le azioni del club bianconero hanno mostrato un incremento del 171%, facendo meglio rispetto all’indice di riferimento (Ftse Mid Cap, che è aumentato del 47,88%). Per chi cerca un modo per diversificare il proprio portafoglio, tra trading online, forex o altri strumenti, le azioni della Juventus potrebbero essere la soluzione più adatta, almeno a Piazza Affari. Anche i titoli di Roma e Lazio hanno mostrato dei guadagni a tre cifre durante il 2017, rispettivamente più 114,98% per i biancocelesti e più 102,36 per i giallorossi.

Investire in una squadra di calcio
Quando si investe in una squadra di calcio, occorre tenere presente che si tratta di un investimento atipico. Infatti, il valore azionario può risentire anche pesantemente dei risultati sul campo. Una sconfitta o una eliminazione da una competizione internazionale: tutto può influire sull’andamento del titolo. Anche la cessione o l’acquisto di giocatori importanti potrebbe esercitare un ruolo nella variazione di valore azionario. Questo è un aspetto di cui bisogna essere consapevoli.

In ogni caso, le possibilità di investire e guadagnare con le squadre di calcio non mancano. Se poi si è anche tifosi, acquistare le azioni della propria squadra del cuore è anche un modo romantico per ottenerne una quota, seppur minima, della proprietà.