Un Ledwall è un ampio schermo a LED, tanto grande da poter ricoprire una parete, come dichiara anche il nome in inglese dell’oggetto. Oggi sono sempre più diffusi nelle nostre città e svolgono funzioni informative, ma soprattutto pubblicitarie. Li si può installare sulle pareti interne o esterne degli edifici; sono gestiti da appositi software che permettono di trasmettere nel corso della giornata immagini statiche e in movimento. Solitamente si tratta di spot pubblicitari, inviti agli acquisti o anche di pubblicità di specifici prodotti o promozioni. In alcune località li si può trovare anche di tipo pubblico, in questi casi sono sfruttati dalla pubblica amministrazione per informare i cittadini su eventi, scadenze o questioni di vario genere.

Come è fatto un Ledwall
Da lontano un Ledwall appare come un ampio schermo a LED, di dimensioni variabili, che possono arrivare anche a vari metri di altezza e di larghezza. Osservandolo più da vicino un occhio esperto può notare che in realtà si tratta di vari schermi a Led ravvicinati, in modo da celare quasi completamente le linee di giunzione. Un software gestisce i diversi schermi, in modo da trasmettere su ognuno una piccola parte di un’intera immagine o filmato. Il risultato deve ovviamente essere ben visibile da una certa distanza. Come ci raccontano anche sul sito https://www.macropix.it/ledwall/ in commercio si trovano diverse tipologie di Ledwall, che si differenziano per dimensioni, tecnologia utilizzata, forma e tipologia di software di gestione.

Da interno o da esterno
Per scopi pubblicitari oggi si utilizzano varie tipologie di ledwall, sia da interno che da esterno. Chiaramente i modelli da esterno devono offrire caratteristiche leggermente diverse rispetto ai dispositivi da interno. Come prima cosa devono essere resistenti all’acqua, al caldo e al freddo; in caso contrario il primo temporale li potrebbe danneggiare in modo irreparabile. Inoltre i ledwall da esterno devono essere progettati in modo che l’immagine che trasmettono possa essere vista in maniera ottimale. Sia per quanto riguarda l’illuminazione, che per la visibilità a distanza. La luce solare che colpisce questi pannelli varia infatti nel corso della giornata; non si può rischiare che per varie ore al giorno l’immagine sia poco visibile. Per quanto riguarda la visibilità a distanza, questa caratteristica dipende dal luogo in cui si posiziona il ledwall, che può essere più o meno lontano dallo spettatore tipo.

Le caratteristiche di un ledwall
La scelta di un ledwall da utilizzare per una specifica installazione dipende da una serie di fattori. Oltre alla resistenza alle intemperie vogliamo ricordare quelle che sono le peculiarità di uno schermo a LED, che non sono di fatto predefinite. Ci sono schermi prodotti con tecnologia DIP o con tecnologia SMD; la prima è più adatta alle installazioni all’aperto con dimensioni importanti. Il pixel pitch, o passo, indica invece la distanza tra i pixel; più tale numero è basso e migliore è la risoluzione generale del ledwall. In linea generale minore è la distanza dello spettatore dallo schermo e minore deve essere anche il passo.