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Mobilità nel Lazio: cresce il mercato dell’auto e il car sharing al posto dei mezzi pubblici

Il settore automotive ha registrato nel 2016 dati davvero interessanti, in particolare in città come Roma

Mobilità nel Lazio: cresce il mercato dell’auto e il car sharing al posto dei mezzi pubblici

Il Faro online – Il Lazio sta dimostrando di essere una delle regioni dove la crescita del mercato automotive si è fatta più massiccia, al punto da registrare una compravendita di auto davvero notevole e con distanze alle volte anche molto ampie con le medie nazionali e regionali. Ma le novità a quattro ruote, nel Lazio, non terminano con la vendita di automobili: anche il car sharing è infatti diventato una vera e propria tendenza in questa regione, arrivando anche a sostituire in molti casi i mezzi pubblici come autobus e metropolitana, spesso al centro di non poche lamentele da parte dei cittadini.

Mercato automotive: Lazio sull’onda delle quattro ruote
Il settore automotive ha registrato nel 2016 dati davvero interessanti, soprattutto in regioni come il Lazio e in particolare in città come Roma, con incrementi che sono anche arrivati in doppia cifra. Nello specifico, parliamo di un mercato – quello dell’auto – che ha conosciuto un aumento del +12,9% nel 2016, e che sta dimostrando di essere in grande salute anche in questa prima metà del 2017: secondo i dati diffusi dall’ANFIA, infatti, il primo semestre di quest’anno ha portato in dote una ulteriore crescita delle immatricolazioni auto pari al +8,9%, con oltre un milione di unità immatricolate.

Di fatto, sempre secondo l’ANFIA, livelli del genere non venivano registrati dagli anni pre-crisi: con l’unica eccezione di aprile 2017, che ha registrato una leggera flessione. Questa crescita del mercato automotive è ovviamente dipesa da diversi fattori: merito anche di portali online come automobile.it, che permettono facilmente di visualizzare le auto a Roma in vendita, e di trovare la vettura perfetta selezionando solo i filtri che corrispondono ad ogni esigenza specifica. Poi, il rallentamento della crisi economica ha fatto il resto, migliorando il potere di spesa degli italiani.

Car sharing: le auto condivise sostituiscono i mezzi pubblici
Spesso si pensa che la tendenza del car sharing nasca per abbattere le spese relative alle auto, ma la realtà in Italia è ben diversa. Secondo una ricerca condotta da Bain & Co, infatti, il car sharing sta sostituendo soprattutto i mezzi pubblici come la metropolitana, i bus ed il tram: stando ai risultati delle indagini a campione, solo il 12% di chi utilizza spesso la pratica del car sharing non ha un’automobile. La maggior parte delle persone affezionata alla pratica del car sharing (85%) ama questo sistema perché si rivela un modo ideale per risparmiare sui costi soprattutto nel caso dei pendolari che si muovono per lavoro.

Ma cos’è il car sharing? Una pratica che vede la presenza di diverse auto “pubbliche”, prelevabili da chiunque le abbia prenotate e utilizzabili per il percorso desiderato: poi, al termine del noleggio lampo, l’auto viene riconsegnata laddove era stata prelevata. I vantaggi sono evidenti: l’auto appartenente al car sharing non implica alcun costo relativo al bollo, all’assicurazione o alla proprietà, ed essendo molto diffusa, è anche di facile reperimento. Infine, questo sistema smart è anche molto comodo per evitare di dover pagare il parcheggio: l’auto, poi, viene periodicamente manutenuta e gli interni puliti.

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