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Articolo Redazionale

Quando l’Ncc Roma non c’è i topi ballano!

Ormai il turismo non è che un lontano ricordo...per il settore del noleggio con conducente

Il lavoro è praticamente inesistente e ormai sia il noleggio con conducente che i tassisti… insomma tutti gli addetti ai lavori sono fermi in attesa della manna dal cielo. L’unica cosa che si fa durante la giornata è sprecare continuamente parole per interrogarsi su quello che ci sarà da fare e su quando il lavoro tornerà ad ingrossare le tasche, sia gli Ncc Roma che i tassisti si interrogano continuamente su come sbarcare il lunario.

Le società di noleggio auto con conducente Roma sono ormai dimezzate e quelle rimaste cercano di difendersi dalla crisi con tutte le armi in loro possesso, come ad esempio abbassando continuamente i prezzi per i servizi più richiesti dai pochi Italiani che ancora viaggiano per motivi di lavoro. I soliti servizi che si facevano centinaia di volte nel pieno della stagione come ad esempio:  il servizio Ncc Roma Termini, o Ncc Fiumicino Roma ormai sono solo un triste ricordo. Il noleggio con conducente Roma è messo alle strette e come se non bastasse anche le associazioni dei tassisti battono a tappeto in maniera forsennata ogni comune Italiano alla ricerca dell’ abusivo di turno che sarà messo alla gogna per esorcizzare la mancanza del lavoro.

Crollo del fatturato per grandi e piccoli

Anche le grandi app tipo Uber, Ncc.it o Free-now per i tassisti faticano a tirare avanti dal momento che l’utenza che normalmente intasa le loro piattaforme sembra essersi dileguata in maniera misteriosa.

“La cosa che veramente ci spaventa è riuscire a capire se potremo ancora lavorare…insomma è molto difficile fare dei calcoli e capire se e quando il lavoro tornerà, anche se con molte difficoltà, saremo qui per poter accogliere ancora i turisti.” Queste le parole di Marco Montoneri amministratore della Ncc.it l’app Italiana per il noleggio con conducente, che ad oggi lamentano una riduzione dei propri fatturati del 95%.

La situazione non è delle migliori per gli altri comparti del settore turismo, gli hotel che una volta erano piantonati da auto Ncc ad oggi sono deserti o addirittura chiusi, e le grandi catene alberghiere in questo caso non fanno la differenza anche loro hanno scelto di chiudere le strutture dimezzando così i costi.

Per non parlare delle piccole strutture di accoglienza tipo case vacanze e bed e breakfast che ad oggi sembrano essere sparite addirittura dalle mappe di google, quelle strutture che una volta con il loro numero infinito davano accoglienza a tutti i stranieri che arrivavano a Roma e che venivano accompagnati dal loro noleggio con autista Roma.

Insomma l’autonoleggio con conducente Roma sta vivendo un pessimo periodo storico, la cosa che veramente sta affliggendo il settore è che l’occupazione è pari al 5% di quello che era nel 2019 le aziende hanno messo in cassa integrazione tutti gli autisti Ncc Roma ma le a maggior parte del personale d’ufficio è li in attesa del licenziamento non appena saranno sbloccati da parte dello stato.

Uno scenario disastroso

Lo scenario descritto è disastroso e pessimo per la collettività per due semplici motivi:

1. Quando il lavoro riprenderà chi farà i servizi?

In questo momento ogni cooperativa Ncc Roma non sta semplicemente licenziando personale, ma sta anche dismettendo mezzi che sono troppo costosi da lasciare fermi in garage perché si pagano leasing, assicurazioni e la semplice manutenzione anche lasciandoli fermi, quindi dismettere oggi facilmente auto ncc che non servono, non è facile come ripristinare il parco auto quando i servizi torneranno, perché la burocrazia Italiana è lenta e macchinosa.

2. Le auto con autista Roma non bastano

In un normale periodo di turismo le auto tra Ncc e taxi non erano mai abbastanza, immaginiamo un periodo dove le vetture ncc sono un decimo della loro normalità, tutti sanno che nel momento che questa situazione sparirà nel turismo ci sarà una specie di rinascimento quindi le vetture saranno decisamente poche e quelle che rimarranno alzeranno i prezzi in maniera esponenziale.

Il tassista che non molla la presa

Tutta la classe dei tassisti nutre un profondo odio generale per il noleggio con conducente, non è un segreto che fra le due categorie taxi ncc non corra buon sangue, questo porta le associazioni dei tassisti a una continua caccia alle streghe, battendo a tappeto ogni comune italiano. Alla continua ricerca di cavilli per far ritirare le licenze di noleggio con conducente che operano nelle grandi città dove si svolgono il servizio Ncc a Roma e Ncc a Milano.

D’altro canto le grandi associazioni di tassisti fanno bene ad avere questo atteggiamento severo, perché nel noleggio con conducente abbiamo il fenomeno dell’ abusivismo molto accentuato, specialmente nelle zone dove i turisti pullulano, troviamo persone in giacca e cravatta con macchinoni che si spacciano per ncc Civitavecchia, ncc Ciampino o noleggio con conducente Roma Fiumicino, ma senza avere la famosa licenza che autorizza anche al passaggio delle vetture nei varchi Ztl di Roma.

Questi fantomatici noleggio auto con autista Roma sono individui che non sono dipendenti di nessuna agenzia ncc roma fiumicino e non hanno nessun tipo di permesso per poter svolgere la professione, questo fenomeno molto diffuso è da anni al centro delle indagini della squadra mobile di Fiumicino che prontamente in parecchie occasioni è riuscita a smascherare organizzazioni che operavano senza nessun controllo.

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