Il franchising è un modello di business vincente perché permette a chiunque di poter entrare nel mondo dell’imprenditoria senza correre grandi rischi.
La situazione pandemica in atto ormai da più di un anno ha creato tanti problemi agli imprenditori, ma soprattutto ha tappato le ali a tutte quelle persone che avevano l’idea di creare un’attività imprenditoriale.
Creare un’attività imprenditoriale, infatti, comporta dei rischi dovuti alla possibilità di commettere errori, soprattutto se si è neo-imprenditori.
Come si può quindi avviare un’attività imprenditoriale con la certezza di non commettere errori?
Con il franchising!
Il franchising è un modello di business vincente perché permette a chiunque di poter entrare nel mondo dell’imprenditoria senza correre grandi rischi.
Gli imprenditori che quindi stanno affrontando la situazione pandemica in modo piuttosto positivo, devono pensare subito allo sviluppo di un franchising.
Cosa significa sviluppare un franchising, e come si fa (H2)
Un imprenditore decide di sviluppare un franchising quando si rende conto di aver creato un’attività di successo.
Un’attività è di successo quando:
Questi sono i due punti di partenza da cui poter sviluppare un franchising, perché rappresentano in maniere concreta cosa si sta vendendo ad un futuro affiliato: un’attività differente che fa utile nel mercato.
Per sviluppare un franchising però c’è bisogno di molto altro, e solitamente si viene seguiti in questa parte da società di consulenza franchising specializzate.
I passi per creare un franchising sono quindi:
Ovviamente tutto questo sviluppo partirà solamente dopo aver analizzato bene i numeri, la fattibilità del progetto e dopo aver scritto un contratto di franchising win-win (vincente e tutelante sia per il franchisor che per il franchisee).
Nel franchising, infatti, aprire un altro punto non è una vendita che il franchisor fa al futuro affiliato, ma una collaborazione tra imprenditori, dove il secondo ripaga il primo per tutto il know how che gli è stato trasferito.