Project Manager: di cosa si occupa e le competenze necessarie per ricoprire il ruolo
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Project Manager: di cosa si occupa e le competenze necessarie per ricoprire il ruolo

11 maggio 2022 | 8:0


Di seguito cercheremo di capire cosa fa il Project Manager, quali sono le competenze che deve possedere per svolgere al meglio il suo lavoro e quale percorso di studi è necessario seguire.


Chi desidera imparare un mestiere che gli dia ottime prospettive lavorative e possiede le qualità adatte, può decidere di diventare Project Manager. Questo professionista, operante nell’ambito del Project management, si occupa essenzialmente della pianificazione e gestione dei progetti, organizzando il lavoro su base giornaliera e guidando il team, il quale potrà essere composto da un numero più o meno elevato di professionisti.

Quella del Project Manager, conosciuto anche con il termine PM, è tra le figure più ricercate dalle aziende e si configura come una delle professioni del domani. Si tratta però di un lavoro piuttosto complesso che richiede l’acquisizione di numerose competenze e, per questo, non può in nessun caso venire improvvisato. Nel caso in cui decidessi di trovare lavoro in questo ambito, dovresti per prima cosa seguire una formazione adeguata; potresti ad esempio iscriverti a un corso di laurea a indirizzo specifico e poi all’executive master in Project management per accrescere le tue competenze e diventare un professionista certificato.

Di seguito cercheremo di capire cosa fa il Project Manager, quali sono le competenze che deve possedere per svolgere al meglio il suo lavoro e quale percorso di studi è necessario seguire.

Di cosa si occupa il PM

Come abbiamo anticipato nell’introduzione, il Project Manager si occupa di tutti gli aspetti gestionali e dirigenziali di un progetto. Lo scopo del suo lavoro è quello di coordinareal meglio il team di lavoro e di valutare tutte le attività da svolgere, secondo un calendario preciso, al fine di riuscire a raggiungere gli obiettivi prefissati entro i tempi stabiliti.

Tra le attività di sua competenza rientrano dunque la pianificazione iniziale del progetto, la distribuzione dei compiti, il monitoraggio del corretto svolgimento di ogni fase e la consegna finale o il completamento del lavoro, a seconda del tipo di progetto al quale è stato assegnato.

Quali competenze deve possedere il Project Manager

È facile intuire che tra le principali competenze che deve possedere un PM per riuscire a svolgere al meglio il proprio lavoro rientrano quelle sociali e caratteriali. In sostanza, il Project Manager deve avere ottime doti di leadership e capacità organizzative, deve essere in grado di intrattenere relazioni positive con qualsiasi tipo di persona, deve essere un bravo comunicatore e deve essere in grado di gestire al meglio lo stress.

Queste caratteristiche sono la base di partenza che dovrebbe possedere chiunque desideri intraprendere un percorso professionalizzante nel Project Management. Naturalmente a queste andranno aggiunte competenze di tipo professionale tra le quali rientrano la capacità di progettazione e gestione del tempo e delle risorse umane, nonché quelle relative all’analisi del contesto, allo studio degli obiettivi da raggiungere e alla ricerca delle migliori modalità per realizzare a livello pratico il progetto.

Come diventare Project Manager

Non esiste un percorso univoco per diventare Project Manager, ma è possibile seguire numerosi percorsi. Tra questi troviamo i percorsi di laurea in Gestione dell’Impresa, nonché i corsi specialistici e i master in Project Management.

Molto importante risulta poi il praticantato, fondamentale per mettere in pratica quanto appreso e per fare esperienza.