Roma Tre, in programma a maggio il secondo seminario di “Tra Roma e il mare”
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Roma Tre, in programma a maggio il secondo seminario di “Tra Roma e il mare”

25 febbraio 2020 | 18:12


L’ateneo capitolino invita studiosi ed esperti a formulare la propria proposta di intervento che possa costituire un valido contributo alla due giorni di incontri in programma a maggio


Il 28 e 29 maggio si terrà il secondo seminario del ciclo di incontri dal titolo “Tra Roma e il mare”. Lo rende noto l’Università di Roma Tre, attraverso un comunicato pubblicato sul proprio sito ufficiale. L’evento rappresenterà la seconda tappa di un ciclo di tre seminari, il primo dei quali si è svolto il 10 dicembre 2019. “Obiettivo degli incontri” – si legge su uniroma3.it – “è anche quello di promuovere la formazione di una rete di studiosi, specialisti e funzionari pubblici in grado di promuovere e condividere indagini, progetti e approcci metodologici multidisciplinari studiando la complessità del territorio tra Roma e il mare”.

L’ateneo capitolino invita studiosi ed esperti a formulare la propria proposta di intervento che possa costituire un valido contributo alla due giorni di incontri in programma a maggio.

L’organizzazione del seminario

Nel prosieguo del comunicato vengono spiegate le modalità di svolgimento degli incontri: “I seminari si articoleranno in una serie di contributi (di circa 20 minuti), raggruppati per aree tematiche, con una tavola rotonda al termine di ogni convegno”. Ciascun contributo potrà essere in lingua italiana, in inglese o in francese e potrà riguardare sia gli sviluppi teorici o progetti in corso d’opera, sia questioni metodologiche o di ricerca.

Le proposte sono state inoltrate al sito traromaeilmare.it, previa registrazione di un profilo utente personale. Alla proposta doveva essere allegato un testo di circa 500 parole (un “abstract”) e un curriculum dell’autore dell’intervento; per l’invio del testo integrale del contributo c’è tempo fino al 22 maggio 2020. I contributi originali saranno pubblicati, previa blind review; la versione definitiva, destinata alla stampa, dovrà pervenire all’ateneo entro il 20 settembre 2020.

Il sito dell’Università di Roma III ha pubblicato anche l’elenco dei membri che costituiscono il comitato scientifico: Adrián Fernández Almoguera, Marilena Barbieri, Mariarosaria Barbera, Bruno Bo- nomo, Paolo Buonora, Eleonora Canepari, Giulia Caneva, Claudio Cerreti, Maria Grazia D’Amelio, Rita d’Errico, Michele Di Sivo, Daniela Esposito, Daniela Felisini, Marina Formica, Stephen Kay, Simon Keay, Daniele Manacorda, Michela Marchiori, Brigitte Marin, Salvatore Monni, Anna Laura Palazzo, Paola Pa- van, Lidia Piccioni, Maria Prezioso, Dominique Rivière, Domenico Rocciolo, Piero Ostilio Rossi, Luca Salmieri, Maria Margarita Segarra Lagunes, Elizabeth Jane Shepherd, Giuseppe Stemperini, Claudia Tempesta, Carlo M. Travaglini, Orietta Verdi.

Le aree tematiche del seminario

Il secondo seminario si intitolerà “Trasformazioni territoriali e insediamenti umani dalla fine dello Stato Pontificio al secondo dopoguerra” e verterà su numerose tematiche, alcune delle quali sono riportate nella nota del sito ufficiale dell’ateneo romano:

  • fonti cartografiche, documentarie e letterarie;
  • ambiente naturale;
  • archeologia e antiquaria;
  • governo del territorio;
  • economia e lavoro;
  • popolazione e società;
  • abusivismo e degrado;
  • criminalità economica;
  • centri abitati ed emergenze architettoniche;
  • protagonisti del dibattito culturale;
  • il Tevere e la rete di comunicazione (canali, strade, porti, approdi e mezzi di trasporto).

L’Area geografica oggetto del dibattito sarà quella compresa tra le Mura Aureliane (in particolare tra Porta Portese e Porta San Paolo) e la fascia litoranea, compresa tra la tenuta di Castelporziano e il comune di Fiumicino “con possibili estensioni relazionali e di contesto verso Anzio ovvero Civitavecchia”. Le proposte per il secondo incontro potranno fare riferimento anche ad alcune tematiche già affrontate nel corso del seminario svoltosi nello scorso dicembre (dal titolo “Trasformazioni territoriali e insediamenti umani dall’evo antico alla fine dello Stato Pontificio”).

L’organizzazione del seminario testimonia il ruolo di prestigio dell’Università di Roma III, che deve il suo nome al fatto di essere stato il terzo, in ordine di tempo, ad aprire i battenti dopo Roma I e Roma II. L’Università, come si legge sul sito specializzato UnidFormazione, è stata fondata nel 1992 e, nel corso degli anni, ha ampliato notevolmente la propria offerta formativa.