Scatola nera per auto: tutto quello che c’è da sapere
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Scatola nera per auto: tutto quello che c’è da sapere

19 novembre 2020 | 18:44


l’installazione della scatola è ancora facoltativa, per incentivarne l’uso, a tutti coloro che decidono di installarla, viene concesso anche uno sconto sul totale della polizza assicurativa


Quando sentiamo parlare di scatola nera, credo che la maggior parte di noi, faccia subito una rapida associazione a quel tipo di scatola, che si cerca sempre di recuperare a seguito di un incidente d’aereo. Tale scatola, è dotata di rilevatori GPS, ed è in grado di rilevare tantissime informazioni utili, sia in merito alle condizioni dell’aereo che alla condotta del pilota.

Negli ultimi anni, tutte le compagnie assicurative, si sono organizzate per poter installare la scatola nera anche su tutti i veicoli dei loro assicurati. Tra l’altro, siccome l’installazione della scatola è ancora facoltativa, per incentivarne l’uso, a tutti coloro che decidono di installarla, viene concesso anche uno sconto sul totale della polizza assicurativa.

Grazie ai rilevatori GPS, la scatola è in grado di rilevare tutte quelle informazioni necessarie per stabilire le cause, la dinamica e le responsabilità dell’incidente. In più, tutti i dati che vengono rilevati, possono essere utilizzati dal conducente per geo-localizzare l’auto in caso di furto, o contestare una multa per la quale si ritiene di non aver commesso l’infrazione.

Montare una scatola nera è molto semplice, e non spetta al proprietario del veicolo montarla. Infatti, tutte le compagnie assicurative, hanno degli accordi con officine convenzionate, le quali provvedono al montaggio della scatola stesso in giornata.

I dati che la scatola nera è in grado di rilevare sono i seguenti, e sono utilizzati con queste finalità:

  • La geolocalizzazione: permette di rintracciare il veicolo in caso di furto;
  • I parametri di percorrenza: statistiche basate su tempi di marcia e tempi di sosta con calcolo continuo in ore e minuti;
  • I chilometri percorsi: il numero di chilometri trascorso con analisi statistica delle distanze coperte in orari diurni e in orari notturni, il tipo di percorso usato (urbano, extraurbano, autostradale) con report di analisi percentuali per giorno, settimana, mese;
  • Crash e impatti: sono riportati data, accelerazione massima rilevata dal numero di giri motore, luogo risultante dalla localizzazione GPS, velocità al momento dell’impatto;
  • Dati sulla guida del conducente: il sistema monitora e registra l’uso del cambio, le marce inserite e i giri del motore per potere analizzare nel dettaglio lo stile di guida;
  • L’attivazione dei sistemi di sicurezza: vengono inoltre registrati le eventuali attivazioni di dispositivi di sicurezza tra quelli in dotazione all’autovettura, tipo airbag e ABS.

I dati risultanti vengono trasmessi dalla scatola nera a una centrale remota e vengono conservati in un database a disposizione delle compagnie assicurative che potranno così analizzare il comportamento alla guida di ciascun assicurato nei minimi particolari.

Detto ciò, nel caso abbiate avuto qualsiasi tipo di problema con l’auto o la vostra assicurazione, non esitate a richiedere l’assistenza gratuita direttamente sul sito rimborsosicuro.it, parte integrante di sosconsumatori.it